Sarà un concerto ad aprire al Verdi l’Estate in città
PORDENONE. Sarà un concerto all’insegna di Beethoven (Ouverture in do minore op. 62 dal Coriolano e il Triplo concerto in do maggiore op. 56) e Mendelssohn (Sinfonia n. 4 in la maggiore “Italiana”), con l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta dal maestro Eddi De Nadai e tre soliste d’eccezione, giovani donne di grande talento e preparazione – Leonora Armellini al pianoforte, Suela Piciri al violino e Ludovica Rana al violoncello – ad aprire, venerdì 26 giugno, alle 21, al teatro Giuseppe Verdi, l’Estate in città promossa dal Comune di Pordenone in collaborazione con lo stesso teatro, Friulovest banca e Best Western Park hotel.
Vincitrice del premio Janina Nawrocka per la straordinaria musicalità e la bellezza del suono al concorso pianistico internazionale Chopin di Varsavia, Leonora Armellini si è diplomata con lode e menzione d’onore a soli 12 anni. A 17 anni si è diplomata con lode all’accademia Santa Cecilia di Roma.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti fra i quali il primo premio assoluto al concorso Muzio Clementi, il premio Bach di Sestri Levante, il premio Venezia. Tiene concerti nelle sale più prestigiose di tutto il mondo, dal teatro Mariisky di San Pietroburgo alla Musashino concert hall di Tokyo, partecipa a festival internazionali, suona con le più importanti orchestre tra cui La Fenice, Arena di Verona, Orchestra da camera della Scala.
Suela Piciri è stata per 10 anni primo violino di spalla all’Opera di Tirana. Dal 2012 fa parte dell’orchestra del teatro La Fenice di Venezia, dove è primo dei secondi violini. Ha vinto il concorso internazionale per l’orchestra del teatro alla Scala, collabora con l’orchestra Arturo Toscanini di Parma e la Filarmonia veneta.
E’ vincitrice assoluta delle audizioni per Concertino dei primi violini all’orchestra del teatro San Carlo di Napoli e dell’Arena di Verona. Come solista con orchestra ha interpretato alcuni dei principali concerti del repertorio violinistico: Mendelssohn, Sibelius, Dvorak, Tchaikovskij, Triplo di Beethoven.
La ventenne Ludovica Rana si è imposta in prestigiosi concorsi quali la “Rassegna d’archi” di Vittorio Veneto e “The Note Zagreb”. Menzione speciale al premio delle arti del ministero dell’Università e ricerca, ha vinto diversi concorsi nazionali. All’attività solistica affianca quella cameristica con collaborazioni importanti.
Eddi De Nadai – già maestro collaboratore di sala al teatro La Fenice di Venezia, allo Staatsoper di Hannover, al Verdi di Trieste, al Lirico sperimentale di Spoleto, al Sociale di Trento – è stato direttore ospite all’Opera di Izmir.
Ha diretto numerose orchestre italiane e straniere in programmi operistici e sinfonici. Collaboratore di cantanti di fama internazionale, ha tenuto concerti per prestigiose istituzioni e festival in Europa, Medio Oriente, Stati Uniti, Sud e Centro America.
L’orchestra di Padova e del Veneto è una delle principali orchestre da camera italiane vantando collaborazioni con i nomi più prestigiosi del concertismo internazionale. Da domani si potranno acquistare i biglietti on line sul sito del teatro comunale Giuseppe Verdi.
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