Sarah, la prima volta al voto con emozione e idee chiare

La Udine che vorrebbe è una città più a misura di giovani. I 18 anni li ha compiuti solo da una decina di giorni Sarah Filippini, studentessa al liceo scientifico Copernico, ma le idee sono chiare....

La Udine che vorrebbe è una città più a misura di giovani. I 18 anni li ha compiuti solo da una decina di giorni Sarah Filippini, studentessa al liceo scientifico Copernico, ma le idee sono chiare. «È da un po’ che rifletto – dice appena uscita dal seggio nella scuola elementare Fermi – e che ragiono sul voto e sul nome a cui dare la preferenza. Ho cercato di informarmi al meglio leggendo i quotidiani e ascoltando i telegiornali». E un ultimo “ripasso” è stato fatto anche poco prima di recarsi alle urne rileggendo i nomi dei candidati delle varie liste in corsa per le comunali, le provinciali e le regionali. L’emozione non manca. Il momento, del resto, è di quelli importanti che difficilmente si possono scordare.

Hanno progetti ben precisi per la Udine del futuro i giovani che ieri si sono recati alle urne. Specialmente in tema di trasporti, parcheggi e sul centro storico. Tra questi c’è il 22enne Francesco Massaro. «Mi sono confrontato molto con i miei amici – dice – informandomi sui punti principali dei programmi elettorali dei vari candidati e ho cercato di arrivare preparato a queste votazioni».

(v.z.)

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