Scontri prima di Udinese-Napoli, Daspo per 16 tifosi azzurri

Riconosciuti altri supporter partenopei grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza: hanno ignorato le indicazioni degli steward e sono entrati nella zona riservata ai bambini dell'Academy

02 dicembre 20171' di lettura

Udinese-Napoli, le immagini della carica delle forze dell'ordine

UDINE. Nuovi Daspo per 16 tifosi partenopei a seguito degli scontri fuori dallo stadio Friuli prima di Udinese-Napoli.

Scontri tra tifosi fuori dallo stadio Friuli, quattro feriti, un arresto e 3 daspo: ecco cosa è successo prima di Udinese-Napoli

Poco prima del fischio di inizio le forze dell'ordine sono intervenute per calmare la guerriglia tra i sostenitori bianconeri e quelli partenopei fuori dallo stadio. Negli scontri sono rimasti feriti tre agenti: confusione anche all'interno dello stadio dove una ventina di supporter azzurri hanno fatto irruzione a partita in corso e i tesserati di una società sportiva (compresi i ragazzi) sono stati costretti a lasciare i loro posti

Una trentina di supporter azzurri, dopo aver fatto ingresso nella zona riservata agli ospiti, hanno ignorato le indicazioni degli steward e si sono introdotti in un'area riservata ai padroni di casa. Tale atteggiamento aveva costretto il personale operante a far spostare un gruppo di bambini, appartenenti a scuole calcio affiliate all'"Academy" dell'Udinese.

Grazie alle telecamere di sorveglianza, il Questore di Udine è riuscito a identificare i tifosi coinvolti nell'episodio e a emettere per loro il provvedimento di divieto di accesso a manifestazioni sportive per tre anni. Sono ancora in corso ulteriori verifiche per riconoscere anche gli altri membri del gruppo.

Queste misure si aggiungono agli altri daspo assegnati nelle ore successive agli scontri e all'arresto di una persone, coinvolti tutti nella baruffa nella quale alcuni agenti di polizia sono rimasti feriti.

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