Scontro fra una corriera e un tir, salgono a cinque gli incidenti avvenuti martedì in A4
La corriera trasportava 26 persone, il bilancio è di dieci feriti non gravi. Una serie di incidenti ha reso difficoltosa la circolazione in direzione Trieste per tutta la giornata

Una giornata dannata lungo l’A4 quella di martedì 20 aprile. Verso le 18.15 si è verificato il quinto incidente della giornata.
L’ultimo scontro si è verificato nel tratto tra San Donà e Cessalto in direzione Trieste al chilometro 428 + 200. Coinvolti una corriera e un mezzo pesante.
La corriera ha tamponato il mezzo pesante all’altezza del comune di San Donà di Piave in direzione Trieste. Trasportava 26 persone, tutti di cittadinanza bulgara. Il bilancio è di dieci feriti, tutti fortunatamente in maniera lieve.
Nel punto in cui si è verificato il sinistro, il traffico è stato deviato lungo la corsia di emergenza poiché la corriera occupava parte della corsia di marcia e di sorpasso. Il camion è stato invece rimosso prima dalla carreggiata.
Sul posto hanno operato diverse squadre dei vigili del fuoco e dei sanitari. Per consentire le operazioni è stato chiuso lo svincolo di San Donà di Piave in ingresso direzione Trieste.
Poi, verso le 21 la situazione è tornata gradualmente alla normalità
Alle 20.30 si sono concluse le operazioni di rimozione della corriera. Hanno operato sul posto diversi mezzi dei vigili del fuoco e 5 mezzi dei soccorsi sanitari, oltre alla polizia stradale e ai mezzi di soccorso meccanico.
Il personale di Autostrade Alto Adriatico (ausiliari e manutenzione) con apposite segnaletiche ha consentito di far fluire il traffico appunto lungo la corsia di emergenza e in circa due ore dal sinistro è stata ripristinata la circolazione.
Traffico intenso fin dal mattino
Una giornata nera sull'autostrada A4: la serie di incidenti registrata ha reso difficoltosa la circolazione lungo la direttrice Venezia - Trieste.
Alle 15 restava ancora chiuso il tratto tra San Donà di Piave e Cessalto in direzione Trieste a causa di un incidente avvenuto a Noventa poco dopo le 10 nel quale sono rimasti coinvolti due mezzi pesanti: due le persone ferite.

Alle 13 circa un nuovo incidente, sempre in direzione Trieste, si è verificato all'altezza di Meolo nel tratto a tre corsie al chilometro 420.
Un mezzo pesante - ricostruisce la concessionaria - non si è accorto della coda, presegnalata dai pannelli a messaggio variabile e originata dall'incidente di Noventa, e frenando ha sbandato su un lato, perdendo il carico di lastre di marmo che sono terminate in parte sulla sede stradale e in parte su una bisarca vuota. Nessuna conseguenza per i due conducenti.
Per chi proviene da Venezia - informa Autostrade Alto Adriatico - è stato possibile procedere per la corsia più veloce. A seguito di quest’incidente, la concessionaria ha attivato il reindirizzamento virtuale (percorso consigliato) della A27/A28 sia per chi proviene da Venezia, sia per chi proviene da Trieste.
Due incidenti in mattinata
Rallentamenti, segnalati dai pannelli a messaggio variabile disseminati lungo il percorso, si sono formati fin dalle 7 del mattino lungo il tratto tra San Donà di Piave e il Nodo di Portogruaro.
Proprio lungo questa direttrice verso le 8, tra Cessalto e San Stino al chilometro 437, si è verificato un primo incidente che ha visto coinvolti due mezzi pesanti e tre leggeri. Il bilancio è di una persona ferita, non in maniera grave. Il sinistro ha causato ulteriori code.
Pochi minuti più tardi, lungo la coda che si era formata, al chilometro 433, è avvenuto un altro tamponamento tra due mezzi pesanti. Uno di questi ha perso il carico di carta.
Sul posto il personale della Concessionaria autostradale, il 118, i vigili del fuoco, la polizia stradale per i rilievi e i mezzi di soccorso meccanico che hanno rimosso i mezzi e il materiale nel più breve tempo possibile per evitare ulteriori ingorghi. Per consentire tutte le operazioni è stato subito chiuso lo svincolo di Cessalto in direzione Trieste.
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