Scoppia un caso sul tirocinio affidato alla figlia di un ex assessore
GORIZIA. L’affidamento di un tirocinio semestrale alla figlia di un ex assessore provinciale scatena le critiche dell’opposizione ed in particolare del capogruppo del Pdl, Dario Obizzi, ma il presidente, Enrico Gherghetta, non ci sta e, oltre a ribadire la piena trasparenza della determina di attribuzione del tirocinio, accusa apertamente di populismo l’esponente del centro destra.
«La figlia dell’allora assessore Marko Marincic - rimarca Obizzi - è stata prescelta per un tirocinio formativo di sei mesi. Costo della formazione: 3 mila euro. E’ vero che Marincic ora non è più assessore, lo è stato fino al 2011, ma, visto quanto accaduto, era proprio opportuno che sua figlia ottenesse questo incarico dalla Provincia, tanto più che la madre della stessa ragazza risulta lavorare alle dipendenze dell’ente»?
Ecco la replica di Gherghetta: «Il tirocinio è stato assegnato tramite un regolare bando e dunque è tutto assolutamente trasparente e regolare. In più la ragazza è risultata l’unica a presentarsi per il bando. Insomma, non esiste alcun “caso”. Evidentemente Obizzi vuole essere più realista del re, ma questo populismo spicciolo con me non attacca».
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