Scoppia una gomma, camion si rovescia Chiuso per nove ore il ponte di Dignano

/ SPILIMBERGO
Per più di nove ore, dalle 8.30 alle 17.50, è rimasto chiuso ieri al traffico il ponte di Dignano, a seguito di un incidente che ha coinvolto un bilico e due utilitarie. Il copertone è scoppiato proprio mentre l’autoarticolato Volvo con rimorchio, proveniente dalla provinciale 30, stava affrontando la curva sulla strada regionale 464 per imboccare il ponte per Dignano.
L’autotrasportatore, 52 anni, di origine croata e residente a Mesola, in provincia di Ferrara, ha perso il controllo del mezzo pesante, che si è rovesciato sulla fiancata sinistra, invadendo la corsia di marcia opposta, dove stavano sopraggiungendo da Dignano una Fiat Punto (al volante una 36enne di Moruzzo) e una Renault Twingo (alla guida un 62enne di Udine). Il carico del rimorchio (che era partito da un capannone a Valvasone Arzene) si è rovesciato sulla carreggiata, spargendo truciolare e scarti di legname, che hanno parzialmente sommerso la Fiat Punto. Il parabrezza del mezzo pesante si è staccato a seguito dell’impatto. L’autista sanguinava dal braccio: lo specchietto retrovisore, penetrato nella cabina deformata, lo ha ferito, ma non in modo grave. Miracolata la conducente della Fiat Punto: solo ferite lievi. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco del distaccamento di Spilimbergo, l’ambulanza del 118, i vigili urbani di Spilimbergo per i rilievi e la gestione della viabilità, coordinati dal comandante Filippo Pitton, i carabinieri di Spilimbergo in supporto, il personale di Fvg strade. Subito il tratto della 464 compreso fra le due rotatorie di Dignano e Spilimbergo è stato chiuso al traffico, per consentire le operazioni di soccorso, messa in sicurezza e poi rimozione e recupero dei mezzi coinvolti. La circolazione stradale è stata deviata a partire da via San Giovanni Eremita a Spilimbergo, mentre la polizia locale di San Daniele ha dirottato il flusso di traffico diretto da Dignano a Spilimbergo verso Casarsa della Delizia.
È risultata assai laboriosa la rimozione del carico e dell’autoarticolato. Ci sono voluti due autogrù per sollevare e rimettere in piedi il camion e un altro bilico con il ragno per raccogliere i trucioli sparsi sull’asfalto. La riapertura della 464, ipotizzata inizialmente alle 16, è slittata di quasi due ore. —
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