Scopriamo il Giappone con “Italiaoriente”

PAGNACCO. C’è un pezzo di Oriente nel cuore del Friuli. A tramandare e insegnare le arti di Paesi distanti migliaia di chilometri dall’Italia è l’associazione culturale “Italiaoriente”, presente da...

PAGNACCO. C’è un pezzo di Oriente nel cuore del Friuli. A tramandare e insegnare le arti di Paesi distanti migliaia di chilometri dall’Italia è l’associazione culturale “Italiaoriente”, presente da oltre 20 anni a Pagnacco, in piazzale Martiri delle Foibe.

Una realtà molto attiva e nota tra gli appassionati di arti orientali, di quelle giapponesi in particolare. Proprio a Pagnacco trova posto il campo nazionale di Kyudo, il tiro con l’arco giapponese. E di recente, come spiega il presidente Dino Forconi, chi ha scelto di praticare questo antico e suggestivo sport (una quindicina quelli che frequentano i corsi), possono sfoggiare repliche perfette delle antiche armature da samurai. «Siamo arrivati a questo punto – racconta Forconi – dopo oltre un anno di studi e approfondimenti documentali. Per realizzare le armature in acciaio ci siamo avvalsi del fattivo sostegno dei bravissimi artigiani di Pagnacco». Una vera chicca quella delle armature giapponesi, che pone l’associazione di Pagnacco tra i pochi gruppi in Italia ed Europa in grado di esercitare l’antica pratica del tiro con l’arco dei samurai secondo i canoni della tradizione giapponese. Non è un caso se appena l’associazione ha postato su facebook le immagini delle armature, centinaia di utenti abbiano chiesto informazioni complimentandosi. «In poco più di 36 opre abbiamo avuto oltre 180 “mi piace” – confessa Forconi –. La nostra associazione però non propone solo corsi di Kyudo: insegnamo anche spada giapponese e Ikebana, arte giapponese della disposizione di fiori recisi».

A portare avanti il centro, con Forconi, è Marta Menis, entrambi insegnanti qualificati, che per anni hanno frequentato il Giappone. (a.c.)

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