Scuole autonome e avvio delle lezioni molto spezzettato

L’anno scolastico 2013/2014 è ai blocchi di partenza. È quella di mercoledì 12 settembre la data ufficiale indicata dal calendario regionale per il via alle lezioni. Ma, in virtù dell’autonomia, molti istituti hanno preso strade diverse. E non sono poche le sorprese in serbo anche a Udine per studenti e famiglie, costretti a un rientro anticipato dalle vacanze. I più veloci a tornare in classe, ben tre giorni prima rispetto ai compagni, saranno i ragazzi degli Isis Malignani e Percoto (in via Leicht manca ancora l’ufficialità che sarà sancita dal Collegio docenti la prossima settimana) oltre ai piccolini che frequentano le scuole dell’infanzia del Terzo Istituto Comprensivo (Volpe, Cossettini e Pecile). Per tutti la scuola comincia già lunedì 9. Il giorno successivo, martedì, sarà la volta del commerciale Zanon, del liceo scientifico Marinelli, di primaria e secondaria di primo grado del Terzo Comprensivo (D’Orlandi, IV Novembre, De Amicis, Dante e Manzoni) e di tutto il Quarto Comprensivo (via Baldasseria Media, Paparotti, Laipacco, Alberti, Zardini, Pellico, Ada Negri, Via Pradamano). Giovedì 12, data indicata dalla Regione, cominciano le lezioni nella maggioranza delle scuole. È la data indicata dai Comprensivi Primo (con l’eccezione dei nuovi iscritti che, invece, sono chiamati in classe venerdì 13), Secondo e Quinto, ma pure dalle scuole superiori Ceconi, Sello, Stringher e Uccellis (anche primaria e secondaria di primo grado). Restano in sospeso, in attesa della delibera del Collegio docenti, gli orari ufficiali di Marinoni, Copernico e Deganutti.
Dunque, un avvio spezzettato, per consentire di sfruttare al meglio le occasioni di vacanze lunghe concesse dal calendario 2013/2014. Perché l’anno che sta per cominciare è ricco di “ponti”. Infatti, gli studenti friulani non dovranno attendere a lungo la prima pausa visto che la Regione, con la delibera 691 dell’11 aprile, ha fatto diventare festivo anche sabato 2 novembre. Quindi la commemorazione dei Santi, venerdì primo novembre, inaugura “a long weekend”.
Quanto a vacanze quello che sta per iniziare sarà un anno scolastico prodigo: il periodo natalizio scatta lunedì 23 dicembre e prosegue fino a lunedì 6 gennaio compreso, ben 16 giorni di sospensione comprese le domeniche. Altra pausa, questa volta tutta regionale, lunedì 3 marzo e fino a mercoledì 5. Ed è probabile che a questo punto le scuole più solerti recuperino i giorni d’anticipo impegnati a settembre concedendo agli studenti l’intera settimana di vacanza.
Ma c’è una seconda opzione. Nel 2014 la Pasqua cade domenica 20 aprile e ragazzi e insegnanti diranno “arrivederci” ai libri già giovedì 17, per rientrare in classe martedì 22. Pochi giorni più tardi, venerdì 25 aprile, arriva un’altra interruzione per commemorare l’anniversario della Liberazione. Altra festa, altro ponte, verrebbe da dire. Perché la Regione cerchia di rosso anche sabato 26. E quindi pure in questo caso alcune scuole potrebbero decidere di non riaprire affatto per due giornate infrasettimanali.
Restano ancora la festa dei Lavoratori (primo maggio) e quella della Repubblica (2 giugno), in vista della fine delle lezioni, fissata per ercoledì 11 giugno (ma molte scuole anticiperanno a sabato 7).
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