«Scuole da convertire in ostelli al posto dell’albergo Impero»

Il sindaco indica l’impiego dei fondi regionali: sull’hotel interventi troppo costosi L’edificio è abbandonato da anni. La Lega: così si rischia di perdere il contributo

/ paularo

Il sindaco, Daniele Di Gleria, annuncia la richiesta alla Regione di destinare il contributo di 400 mila euro ottenuto per l’ex albergo Impero di Paularo a due ex scuole per convertirle in ostello della gioventù.

Il referente della Lega a Paularo, Igor Gortan, aveva denunciato il rischio di perdita del contributo e l’inerzia del Comune, asserendo che nel 2019 il gruppo Lega Paularo era entrato in contatto con un imprenditore disponibile a investire sull’ex albergo. Di Gleria ribatte che la proroga è già stata richiesta e che si domanda alla Regione di devolvere il contributo a favore di due strutture pubbliche. L’ex albergo, in pieno centro, chiuso da decenni, versa in forte degrado, ma l’intervento è complesso: «Già con Tondo e Serracchiani – ricorda Di Gleria – il Comune ci provò ma non ne venne a capo. È vero, in centro paese non si può tenere un edificio così, ma ricordo che è privato. Nel 2018 ottenni un contributo di 400 mila euro per il suo acquisto e ristrutturazione, a seguito di bando regionale. Per beneficiarne però il Comune deve metterci 230 mila euro, deve farne un ostello per la gioventù i primi 5 anni e per sistemare l’edificio servono almeno 2 milioni di euro. Ne ho parlato con gli assessori regionali Zilli e Bini: questi fondi ora non ci sono. Alla proprietà (e io sono stato l’unico che si è mosso nei suoi confronti, facendo fare una perizia di stima asseverata dal tribunale della struttura) ho spiegato che non me la sento di fare questa operazione, senza garanzia di copertura finanziaria. Quando ci sarà un impegno ufficiale dalla Regione, sarà diverso. Non posso rischiare che il Comune abbia sul groppone la struttura per 20 anni: dai 630 mila euro, togline 102 mila euro per l’acquisto, progetto e altro, non rendi funzionale neanche il primo lotto. E che ne fai? Abbiamo deciso, ne ho parlato pure con gli assessori regionali, di chiedere la devoluzione del contributo per trasformare le nostre due ex scuole elementari a Ravinis e Salino in ostello. Così il contributo mantiene la sua finalità, valorizziamo due immobili comunali, creiamo oltre 30 posti letto, che potrebbero essere dati in gestione all’albergo diffuso, in sofferenza di posti letto, e tengo vive due frazioni».

Sull’ex albergo Di Gleria segnala: «Gortan col vicepresidente del consiglio regionale mi presentò un professionista, che mi disse di aver contatti con un imprenditore tedesco intenzionato a investirvi. Dissi ben venga. Mi chiesero la collaborazione, che diedi, degli uffici per rivedere il Prgc. Parlavano di un intervento da 6 milioni di euro. Chiesi loro documenti, ma carte non ne ho viste. Se l’intenzione di investire milioni c’è, contattino la proprietà, acquisiscano l’ex albergo e procedano. Lo possono fare anche ora, non serve loro neanche il contributo regionale». —

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