Segnale oscurato da settembre, messi in vendita gli studi di Telepordenone

La decisione è stata presa dall’editore, il cavalier Mario Ruoso, dopo che Rai way, l’azienda fornitrice di banda del Fvg, aveva sospeso il collegamento. «Ricevendo la metà del servizio pattuito, avevo deciso di pagare la metà del canone»

Il cartello “Vendesi” all’esterno della redazione di Tpn
Il cartello “Vendesi” all’esterno della redazione di Tpn

In vendita la storica sede di Telepordenone. Dai volti noti della politica ai campioni dello sport, personaggi di spicco del panorama locale e non solo. I noti studi televisivi di viale Venezia a Pordenone, che per ben 46 anni hanno accolto una ricca kermesse di ospiti e raccontato la storia del territorio, si apprestano a cambiare proprietario.

La decisione è stata presa dall’editore, il cavalier Mario Ruoso, dopo che Rai way, l’azienda fornitrice di banda del Fvg, aveva spento il segnale a metà settembre. «Non sono ancora riuscito a trovare un accordo con la Rai – ha spiegato Ruoso –. È stata una decisione sofferta ma i costi per sostenere la struttura sono elevati e non potendo più trasmettere non riuscivo a sostenerli. Se la situazione con la Rai dovesse sistemarsi valuterò di ripartire da un’altra sede».

Non è dato sapere l’importo di vendita della struttura, sul quale Ruoso mantiene il riserbo. «Sono aperto a eventuali proposte e trattative», ha riferito. Dopo la decisione di Rai way di oscurare il canale, quindi, in questi giorni è arrivata la decisione di mettere in vendita gli studi.

Per Ruoso, tuttavia, non si tratta ancora di una chiusura definitiva e spiega nuovamente il motivo dell’oscuramento del segnale. «Si tratta semplicemente – spiega – di un equivoco. Che cos’è successo è presto spiegato: il servizio di diffusione curato da Ray way costa, per quanto ci riguarda, 3 mila 200 euro al mese. Ultimamente, però, la copertura del segnale relativamente al nostro canale del digitale terreste italiano, che arrivava anche fino alle coste slovene e croate, è stata “superata” da quella delle tv d’oltre confine, che arriva anche in alcune zone del Friuli Venezia Giulia, dove quindi Telepodenone non si vedeva più. E quindi, ricevendo la metà del servizio pattuito, ho deciso di pagare la metà del canone. Così il gestore ci ha oscurato il segnale».

Insomma, un problema risolvibile, secondo Ruoso, che si definisce «il più vecchio editore televisivo in Italia, l’unico personalmente alla guida di una tv locale da ben 46 anni».

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