Sentiero delle operaie «Ripianteremo il verde»

Il disboscamento del sentiero delle operaie ha acceso la discussione in città. Il consigliere del Pd, Nicola Conficoni, ha chiesto la verifica dell’Ispettorato Forestale della Regione.

Il sindaco Alessandro Ciriani replica alle polemiche: «Non siamo in Amazzonia dove un sentiero si percorre con il machete. È stato ripulito da piante morte e arbusti che ne impedivano il passaggio, ma quello che si omette di dire è che verranno ripiantati alberi e verde, in quello che diventerà un percorso naturalistico. Mi pare che ci sia sempre qualcuno che è più esperto degli esperti; non è il sindaco che dà l’ordine di tagliare un albero piuttosto che un altro, ma ci sono periti che definiscono quale pianta togliere, evitandone lo schianto, perché se per caso cade sulla testa un albero a qualcuno non è il massimo. Per cui come sempre attendiamo la fine dei lavori per dare un giudizio».

Si è intervenuti in periodo di nidficazione? «Sì, ma come ci hanno detto i tecnici non è stato così impattante – prosegue Ciriani –. Mi pare poi che ci sia una sorta di esasperazione del tema naturalistico. Non siamo noi a dire cosa si taglia e cosa no, c’è sempre un via libera tecnico. E mi pare che non manchino verde e animali in questa città. Per cui se ci sono degli errori che qualcuno lo dica, ma mi pare che il perito che ha dato il via libera abbia valutato positivamente l’intervento». Aggiunge: «Bisogna considerare anche che i fondi per le opere hanno una scadenza, se non spesi nei termini vanno restituiti». —

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