Senzatetto e ospite della casa di riposo perdono la vita a distanza di poche ore

Positivi 10 anziani e 6 operatrici nella struttura di Castions. Primo guarito in provincia. Contagio in banca a Sacile, filiale chiusa

Un uomo privo di fissa dimora e un’anziana ospite di una casa di riposo. Questo il tributo di vite pagato ieri al Covid 19 dalla provincia di Pordenone, dove le persone positive sono arrivate a 326, i ricoveri sono saliti a 98, gli isolamenti domiciliari a 742 (228 i positivi), le persone coinvolte a 840 e i comuni interessati 36 su 50 (dati in possesso della Prefettura). Di ieri anche la notizia del primo guarito del Friuli occidentale, con l’ufficializzazione del secondo tampone negativo.

A perdere la vita, dicevamo, sono stati Dario Clemente, 65 anni, di Spilimbergo e Anna Gambarin, 101 anni, ospite della casa di riposo di Castions. Entrambi ricoverati all’ospedale di Pordenone, hanno portato il conto complessivo delle vittime a 9.

Clemente era stato soccorso dai carabinieri domenica scorsa nel parcheggio del Pam a Spilimbergo. Ricoverato al Santa Maria degli Angeli, aveva accusato un’insufficienza respiratoria. Ventilato e poi intubato, è spirato giovedì notte in un ospedale interamente riconvertito all’emergenza, dove i reparti di terapia intensiva e di medicina retti da Thoms Pellis e Maurizio Tonizzo, insieme a tutto il personale del Santa Maria degli Angeli, continuano a essere impegnati giorno e notte in una lotta senza quartiere contro il virus.

La Gambarin era, invece, stata ricoverata proveniente dalla casa di riposo di Castions di Zoppola, dove i contagiati sono arrivati a 16: 10 ospiti e 6 operatrici. «In queste ore – ha detto il direttore Ludovico Cafaro – vengono sottoposti a tampone preventivo, da parte dell’autorità sanitaria, circa 40 operatori. È stato progettato un piano di redistribuzione dei posti letto, configurando il seguente nucleo: 5 camere con 8 ospiti positivi e 7 camere con 14 ospiti non testati, trattati come casi sospetti». Cafaro ha sottolineato «la disponibilità e la devozione del personale: fisioterapisti, infermieri, manutentori, personale di animazione, operatrici delle pulizie, che insieme agli Oss, oltre alle normali attività, hanno dato una mano per spostare i letti, igienizzare e preparare le camere». Il personale infermieristico «è in contatto con i medici di base e la farmacia Trojani, con cui tramite il portale online condiviso vengono evasi gli ordini. È sempre possibile prendere contatti con i parenti con videochiamate da prenotare tramite il centralino, dal lunedì al venerdì alle 13». Il Comune di Zoppola ha messo a disposizione dei dipendenti della fondazione Micoli Toscano che ne avessero bisogno un immobile di proprietà comunale.

Il contagio è arrivato anche in banca a Sacile, dove i positivi sono arrivati a quota 28. Per il contagio di un dipendente, è stata chiusa la filiale della Banca della Marca. Negli altri comuni da evidenziare i 28 casi di Porcia, i 23 di Caneva e il ricovero di una persona in giovane età a Maniago. Infine in una caserma dell’area a ovest della provincia un altro carabiniere è risultato positivo al coronavirus.

E la lotta continua. —

R.Pn.

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