Shopping natalizio e meteo favorevole: folla in centro storico a Pordenone, code a Piancavallo

Il ritorno di fatto di “Incontriamoci a Pordenone” in un weekend soleggiato. E in quota una coltre bianca irresistibile

PORDENONE. “Incontriamoci a Pordenone” annullato a ottobre e rinviato al prossimo anno? A osservare quanto accaduto in città nel fine settimana appena trascorso, verrebbe da dire che non s’è dovuto aspettare troppo. La folla lungo le vie del centro e nei locali è stata, sia sabato sia domenica, davvero paragonabile a quella che ogni anno richiama il popolare evento promosso dall’Ascom.

Il bel tempo, il clima natalizio, la corsa ai regali da mettere sotto l’albero (anche quelli di Santa Lucia, che ieri portava i doni ai bimbi buoni, secondo la tradizione pordenonese) e soprattutto la voglia di godersi un po’ di libertà, magari in compagnia degli amici, di fronte a uno spritz: il primo fine settimana completo in zona gialla ha fatto segnare un preoccupante pienone. Gente disciplinata, mascherine addosso, certo. Ma difficile, impossibile rispettare il distanziamento sociale.

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Situazione molto simile, quella verificatasi a Piancavallo, dove a richiamare la folla delle grandi occasioni è stata l’enorme quantità di neve caduta in quota. Difficile resistere all’immagine quasi accecante dei monti candidi illuminati dal sole nel cielo di un azzurro terso da mese di luglio, al fascino del paese “sommerso” da un metro di coltre bianca, alla discesa sulla slitta, al desiderio dei più piccoli di giocare sulla neve. E allora, code interminabili in entrata e in uscita, caccia al parcheggio, bar e ristoranti strapieni. Impianti di risalita chiusi, ma piste di fondo aperte, possibilità di ciaspolate nella foresta. E poi, scesa la sera, le luminarie e i mercatini di Natale...

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