Si restaura il villino ex Amga diventerà sede di uffici

Sono in partenza i lavori di ristrutturazione di palazzo Borgomanero (conosciuto anche come villino ex Amga) recentemente passato di proprietà da Ssm Sistema soste mobilità a una delle società facenti capo all’imprenditore Alessandro Salvatelli, già impegnato sul fronte del restauro del prestigioso palazzo Dorta ai piedi del castello.
L’immobile, adiacente al parcheggio del teatro Giovanni da Udine e confinante con viale Trieste e via Carlo Caneva, risale alla fine dell’Ottocento ed era in origine l’abitazione della famiglia Borgomanero. Nel 1931 fu acquistato dal Comune di Udine e utilizzato, a partire dal 1933, dall’azienda municipalizzata del gas; nel dopoguerra, al piano terra trovarono alloggio gli sfollati, mentre il resto dell’edificio ospitava gli uffici e la residenza del direttore dell’Amga. Il bene rimane di proprietà comunale fino al conferimento nel 2002 alla Ssm spa. I lavori di riqualificazione, che dovrebbero concludersi entro l’estate, prevedono un intervento il più possibile rispettoso delle condizioni originarie dell’edificio, che sarà destinato a ospitare uffici direzionali.
«Dopo palazzo Dorta – dichiara Salvatelli – con la ristrutturazione di palazzo Borgomanero vogliamo aggiungere un ulteriore tassello al progetto di riqualificazione urbana che sta interessando la nostra città. Udine deve diventare sempre più una città delle persone: una comunità con un’identità forte, perché si radica in una storia, si coniuga al presente e guarda al futuro».
Il sindaco Pietro Fontanini ha commentato: «Desidero ringraziare l’imprenditore Salvatelli per questo importante intervento di recupero di uno degli edifici simbolo della Udine dell’Ottocento. È grazie a lavori come questi, eseguiti con intelligenza e con una spiccata sensibilità estetica, che la città di Udine può salvare alcuni storici edifici». —
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