Si ritrovano dopo cinquant'anni su Fb e trionfa di nuovo l'amore

CODROIPO. Ci sono storie a lieto fine. Storie come questa. Storie che parlano d’amore, di quello vero. Perché succede, a volte, di perdersi e poi ritrovarsi. E riscoprire che dopo quasi 50 anni il sentimento è ancora più forte. Galeotto fu Facebook. E un augurio arrivato dal passato.
Già, perché Luciana Tonizzo, residente a Codroipo e Teodoro Agati, di Salerno, si incontrano agli inizi degli anni Settanta a Roma. Lei, 22 enne, lui di 17 anni più grande.
Lei, dopo essere stata assunta dalle Ferrovie dello Stato viene inviata in una stazione periferica addetta all’ufficio telegrafo, lui è l’istruttore che le insegna a utilizzare il sistema.

«Era così bravo e preparato. La nostra storia d’amore è cominciata in quel momento – racconta Luciana – e poi sono seguiti tre anni meravigliosi, era come vivere in un sogno».
Sullo sfondo l’eterna Roma. Con le sue luci, i riflessi sul Tevere, le chiese, i vicoli, la bellezza che toglie il fiato, la storia.
«Correvamo di sera tra le fontane del centro, mi insegnò a giocare a bowling, eravamo sempre insieme. Era una favola, semplicemente una favola». Poi le strade che si dividono. L’addio. La vita che va avanti, ci sono nuovi incontri. Entrambi si sposano, hanno una famiglia.
«Teo era l’amore della mia vita ma ero convinta che non l’avrei mai più rivisto anche se era rimasto sempre nel mio cuore. E invece...».
E invece, chiamalo destino, chiamalo il caso della vita, succede. Dopo la pensione Luciana rientra nella sua Codroipo dove compra un appartamento. Il 21 febbraio 2016, su Facebook, riceve un augurio per il suo compleanno.
A scriverglielo è Teodoro. «Ero emozionata – spiega Luciana –, non sapevo bene cosa fare. Ma avevo paura di riaprire una storia che purtroppo era finita».
E così decide di aspettare. Per mesi non gli risponde. Poi si decide e gli invia un messaggio per ringraziarlo e fargli a sua volta gli auguri di buon compleanno anche se in ritardo. «E da allora – dicono – non abbiamo più smesso di sentirci al telefono».
Ma Teo vuole rivederla. Sono entrambi vedovi, liberi da legami sentimentali. A separarli ci sono quasi 900 chilometri. Nulla di fronte all’amore vero.
E così un anno fa parte da Salerno e arriva a Codroipo. Si rivedono in stazione. «Ci siamo baciati – dice Luciana – ed è come se fossimo tornati da un lungo viaggio. Era come se non ci fossimo mai separati prima».
E da allora la loro storia è ricominciata. Lei 70 anni, lui 87. In questo periodo hanno viaggiato per mezza Europa. Teodoro la viene a trovare a Codroipo anche due o tre volte al mese, spesso si incontrano a Roma, nella loro Roma.
E a breve partiranno per un mese negli Stati Uniti. Per il 70esimo compleanno di Luciana, Teo le ha organizzato una festa con una quarantina di amici e parenti a Rivignano. «Entrambi – dicono – abbiamo ritrovato l’amore della nostra vita. Ci eravamo persi e adesso che siamo di nuovo insieme è davvero come vivere in una favola».
E allora il loro viaggio è ripreso. Quel viaggio iniziato 50 anni fa, tra le fontane romane. Innamorati, più di prima. Felici come allora. Quando tutto cominciò.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto