Si sono messi in gioco: 266 studenti e laureati per 102 posti di lavoro in Friuli
I colloqui sono stati promossi dall’università friulana a favore dei propri iscritti. AcegasApsAmga, Danieli, Pf Group, Pwc e Adecco le realtà pronte ad assumere
UDINE. Le aziende incontrano studenti, laureati e laureandi dell’università di Udine grazie all’intermediazione dell’ateneo, che mette in relazione domanda e offerta del territorio.
Sono stati in 266 i giovani che, ieri pomeriggio, hanno partecipato al “mercoledì del placement” promosso online, sulla piattaforma Teams, dall’università sotto la supervisione del professor Marco Sartor e in collaborazione con la Fondazione Friuli.
Si sono iscritti ai colloqui sperando di essere scelti per una delle 102 opportunità lavorative offerte da AcegasApsAmga, Danieli, Pf Group, Pwc e Adecco Italia, le cinque aziende che hanno partecipato alle selezioni cercando figure da inserire in ambito economico-giuridico, medico, scientifico, umanistico e della formazione.
AcegasApsAmga, rappresentata da Alessandro Bello (Gestione personale) era interessata a 4 profili: project manager junior, addetto alla gestione del personale, addetto alla progettazione e supporto tecnico e addetto progetti trasversali energia. Con 1.700 dipendenti, è la prima multiutility del Nordest e opera nei settori ambientale, idrico e distribuzione di gas ed energia elettrica.
Gianluca Dolci, manager di Danieli & C Officine Meccaniche spa, uno dei tre maggiori costruttori mondiali di macchine e impianti per l’industria siderurgica con 2.237 dipendenti in Italia e 9.000 nel mondo, cercava 34 figure da inserire in area scientifica.
Le posizioni per la sede di Buttrio riguardavano mechanical designer, project manager, tecnologo di processo, sales proposal, buyer.
Quattro le opportunità offerte da Pf Group, attiva a livello nazionale con 4.000 dipendenti. È specializzata nella progettazione e fornitura di servizi B2B per l’industria, il settore bancario e assicurativo, siderurgico, della cantieristica navale, GDO&Retail, per le strutture collettive pubbliche e private. A vagliare i curricula per conto dell’azienda, interessata a progettista ufficio gare, impiegato ufficio commerciale, HR payroll/generalist e addetto alla prevenzione e protezione, c’era la responsabile delle risorse umane Ester Tavano.
Quaranta le richieste di Pwc, –network internazionale presente in 156 paesi, con oltre 295.000 professionisti (in Italia circa 6.300 dipendenti in 27 città) leader nei servizi professionali alle imprese e che opera nei servizi di consulenza di direzione e strategica, revisione di bilancio e consulenza legale e fiscale –, in area scientifica ed economico-giuridica e per la quale era impegnato nei colloqui il senior manager Giuliano Rovere.
Venti, infine, le figure cercate da Adecco Italia, che sviluppa e valorizza il capitale umano rispondendo alle esigenze delle aziende e che era rappresentata dalla consulente Barbara Del Dò, per inserimenti sia nelle filiali in Fvg e Veneto sia nelle aziende clienti. Ha un team di 2.000 professionisti e oltre 300 filiali in Italia.
I profili ricercati riguardavano le risorse umane per Adecco, mentre per le aziende clienti disegnatori meccanici junior, back office commerciale e programmatore informatico junior.
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