Sigle, serie tv e cosplay: riecco Udine Comics con Cristina D’Avena e senza Rocco Siffredi

L’evento legato al mondo nerd torna il 15 e 16 febbraio. Archiviate le polemiche del 2024 per la presenza dell’attore porno

Simone Narduzzi
Il manifesto dell’edizione 2025 di Udine comics&games e Cristina D’Avena
Il manifesto dell’edizione 2025 di Udine comics&games e Cristina D’Avena

Parola ai cartoni animati, luci puntate sugli eroi più amati. Udine comics & games torna in città, scortando illustri guest star del settore, facendosi anche in quest’edizione interprete dell’orgoglio puramente nerd che contraddistingue migliaia di appassionati del territorio.

Amanti di manga, quindi, ma anche di anime, film, serie tv, fumetti e quant’altro. Questi potranno così riunirsi alla Fiera di Udine - Campus Friuli nel weekend del 15 e 16 febbraio. Ad attenderli, per l’appunto, molti ospiti: su tutti, Cristina D’Avena, la regina indiscussa delle sigle dei cartoni animati. Come l’anno scorso, per lei è già previsto il pienone.

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La locandina realizzata da Giusy Panico è al centro del dibattito tra appassionati e organizzatori dell’evento

A differenza dello scorso anno, però, sul palco della kermesse non ci sarà Rocco Siffredi. La polemica che scaturì allora dalla sua presenza, ritenuta fuori luogo, in questo forse ha giocato un ruolo importante. Cambia il pacchetto degli ospiti, ma ad avere un nuovo aspetto è pure la locandina della kermesse.

Nell’edizione 2024, estese furon le critiche rivolte agli organizzatori per l’apparente utilizzo, da parte dell’artista incaricata, o di chi per lei, di un’intelligenza artificiale in sede di elaborazione.

L’incarico, per l’evento alle porte, è stato nuovamente affidato a Giusi Demetra Panìco. Ebbene, il manifesto di Udine comics & games 2025 parrebbe essere quello che è: un’opera realizzata con pastelli acquerellabili e secchi su carta pregiata il cui obiettivo è far riflettere sulla responsabilità individuale verso l’ambiente e le relazioni umane. “La dea della natura e della pace” il titolo.

Ospiti dicevamo: Cristina D’Avena, dalle 17 di sabato 15 febbraio, andrà a ripercorrere i più grandi successi di una carriera lunga 40 anni che conta ben 313 album e 745 brani, di cui 397 sono sigle. Prima, spazio a Davide Garbolino, la voce italiana di personaggi animati quali Ash Ketchum dei Pokémon, Bugs Bunny dei Looney Tunes, Nobita di Doraemon o Gohan di Dragon Ball.

Con lui anche Giulia Maniglio, doppiatrice nota per i suoi ruoli in alcuni anime. Per domenica 16, il parterre si preannuncia altrettanto ricco. Il focus della giornata, ad ogni modo, sarà sulla celebrazione dei 40 di “Ken il guerriero”: presenti allora Alessio Cigliano, doppiatore di Kenshiro, e Claudio Maioli (in arte Spectra), interprete originale della sigla italiana dell’anime.

Protagonisti annunciati anche i cosplayer, con le interpretazioni dei personaggi più amati. Ampio spazio, infine, verrà riservato a giochi da tavolo, videogames, discipline sportive e k-pop.

L’occhiolino strizzato a quello che, in molti, vorrebbero veder replicato anche nei confini del centro storico.

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