“SmoKing”, capire cosa fumiamo e chi comanda

La storia dei fratelli Messina di Michele Fornasero al Visions du Réel International Film Festival
Di Timothy Dissegna

LICEO SCIENZE UMANE UCCELLIS. Il fumo uccide. Ma riempie anche le tasche delle grandi multinazionali del tabacco, come la Philip Morris, che con quello fatturano ogni anno miliardi di dollari e devastano i polmoni dei propri clienti. Niente etica, solo business: lo hanno capito i fratelli Gianpaolo e Carlo Messina, imprenditori di Sesto Torinese (To) che hanno messo in piedi un'azienda di sigarette partendo da un'idea semplicissima: venderle su internet.

Si chiama Yes Smoke ed è una delle uniche aziende del settore in Italia, così particolare da diventare la protagonista di un interessantissimo documentario: SmoKing (2014) di Michele Fornasero, presentato al Visions du Réel International Film Festival.

Ma cos'ha di tanto speciale? Semplice: è riuscita a far perdere oltre 800 milioni di dollari di guadagno annuo ai colossi del fumo mondiali, attirando su di sé l'ira di questi, che premono sugli ex Monopoli di Stato affinché la faccia chiudere.

Ma andiamo con ordine. I fratelli Messina iniziarono quest'attività nel 2000: vendevano sul web pacchetti di Malboro e altre marche, spedendoli in container in giro per il mondo.

Questi arrivavano poi via posta ai clienti: così i due non pagavano tasse e si intascavo tutti i guadagni, senza dare nulla alle varie multinazionali che producevano quelle sigarette.

Gianpaolo e Carlo erano sicuri che le autorità avrebbero fermato ben presto i loro affari.

Ma il tempo passava e nessuno gli si oppose, fino a quando la Philip Morris non gli fece causa negli USA e le autorità organizzarono una maxi retata per sequestrare i container in arrivo.

Ma ormai la Yes Smoke era diventata un brand internazionale, fatturando 100 milioni di dollari l'anno e finendo sulle prime pagine della stampa di mezzo mondo.

L'interno della sua fabbrica (oggi produce da sé le sigarette) fa capire molte cose, grazie agli slogan anti-capitalistici attaccati sulle pareti.

Raccontando in presa diretta le vicende che hanno coinvolto i Messina, con la voce dei protagonisti stessi, Fornasero ha realizzato un documentario potente e agghiacciante sul mercato globale del tabacco.

Dietro all'acquisto di un pacchetto dal distributore esce così un universo complessissimo, fatto di accordi sottobanco, leggi di mercato e speculazioni contro cui la Yes Smoke si batte, senza moralismi perché vende anch'essa sigarette.

Un film da vedere per capire cosa fumiamo ogni giorno o, semplicemente, chi comanda una delle più importanti economie mondiali

@dantefalco

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