Soldi austriaci per salvare la Romanello
CAMPOFORMIDO. La Romanello si salverà. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Renzo Tondo, in visita con l’assessore Angela Brandi alla Cartiera Verde di Basaldella dove in permanenza ruota un presidio.
L’interesse di una delle due società che si erano proposte si sta concretizzando. Si tratta della cordata viennese (l’altro imprenditore ha sede a Lucca), che si appoggia a un importante gruppo industriale già presente in Regione, definito dal governatore «un interlocutore credibile». Tondo ha detto di aver seguito costantemente la vicenda Romanello attraverso l’assessore Brandi, «che ha fatto un ottimo lavoro, in silenzio ma con tenacia. Nonostante il difficile momento – ha continuato il presidente - non potevamo permetterci un’ulteriore perdita di occupati. Non intendiamo mollare, una cartiera non si rimpiazza facilmente una volta smantellata».
Sulla cordata il governatore ha aggiunto: «Gli srotoleremo davanti tappeti: politica industriale significa saper cogliere le opportunità e questa lo è, per la serietà sempre dimostrata dal gruppo. Che incontrerò il 3 aprile, aprendo subito un tavolo di confronto. Con Friulia, Mediocredito, le partecipate e gli strumenti di cui disponiamo, faremo la nostra parte, non sarete lasciati soli».
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