Solitudine umana e abbandono raccontati da Frankenstein

“Frankenstein. Figlio di un anno senza estate”. Sono state numerose le classi del Liceo Marinelli che hanno riempito l’auditorium dello Zanon per assistere ad una lezione-spettacolo su Mary Shelley e sul suo capolavoro “Frankenstein. Ovvero il moderno Prometeo”.

Attraverso la storia di Mary Shelley e il parallelismo tra il dottor Victor Frankenstein, il “mostro” e il capitano Walton è stato possibile ragionare su alcune tematiche del passato, ma estremamente attuali.

Tra le principali: il senso di solitudine e isolamento, l’abbandono e il peso del rifiuto, la paura dell’ignoto e del diverso, le conquiste e i pericoli del progresso. Un individuo non nasce né “angelo” né “demone”, ma l’inclinazione deriva dal condizionamento dell’ambiente che lo circonda.

La creatura di Frankenstein è come un neonato, nel momento in cui “l’alito” di vita gli viene donato: non è nato omicida, ma lo è diventato a causa del rifiuto da parte del suo creatore e dell’emarginazione subita nella società in cui vive.

Non essendo stato mai amato, ma solamente odiato, ha mostrato la sua parte peggiore, perché “dall’odio nasce odio”.

Il pregio dello spettacolo è che, nella sua apparente semplicità, riesce non solo a trasmettere le atmosfere cupe e intense del romanzo, ma anche a riassumere e interpretare bene la personalità forte e il dolore profondo di Mary Shelley, che emerge in modo quasi autobiografico dalla repulsione di Victor Frankenstein e dalla rabbia cieca della sua creatura.

Accanto al professor Valerio Marchi, ideatore e conduttore della lezione-spettacolo su Mary Shelley e sul suo capolavoro “Frankenstein. Ovvero il moderno Prometeo”, hanno recitato, cantato e suonato Michela Franceschina, Eva Miola, Alessandra Pergolese e Dario Trevisan, protagonisti di una rappresentazione interessante, coinvolgente e leggera al tempo stesso.

Bisogna anche ricordare che alla riuscita dello spettacolo hanno contribuito Andrea e Claudio Mezzelani, che hanno curato la scenografia, il coordinamento e i contributi video. –

Debora Della Savia

Emma Lavarone

Zeki Masullo



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