Sotto il peso della neve crolla parte del tetto di un capannone

VILLA SANTINA. È caduta una parte di tetto del capannone ex Euroholz, ora Segheria De Infanti, a Villa Santina. La struttura era stata realizzata dalla Euroholz, azienda del settore legno, come sede della propria attività. L'impresa era poi fallita.

La copiosa nevicata del 2012 aveva già fatto implodere una parte del tetto. Quando la storica Segheria Fratelli De Infanti (un nome importante nel settore legno in Carnia) di Ravascletto un paio di anni fa aveva rilevato dal fallimento il capannone, aveva provveduto a riparare la porzione di tetto allora danneggiata, mentre l'altra parte non aveva necessitato di lavori, in quanto del tutto integra.

Ed è stata proprio quest'ultima invece, probabilmente sotto il peso della neve caduta a più riprese in queste settimane (come non si ricorda appunto da tantissimi anni), a collassare mercoledì notte. Il tetto schiantandosi verso l'interno ha investito anche un macchinario.

Ad accorgersi dei danni è stato, giovedì 7, uno dei proprietari della Segheria, Bjorn De Infanti, quando si è recato nel capannone per programmare le attività successive. L'obiettivo infatti della storica Segheria De Infanti è di trasferire nel 2021 l'intera attività svolta dal 1954 a Ravascletto a Villa Santina, dove gli spazi consentirebbero di almeno raddoppiare la produzione.

Se risultasse danneggiato anche il macchinario, i danni potrebbero anche aggirarsi sul milione di euro, osserva De Infanti. Sul posto nel pomeriggio è giunto ieri il sindaco di Villa Santina, Domenico Giatti, che ha subito interessato anche il vicegovernatore del Fvg, Riccardo Riccardi, per cercare un supporto a questa importante e operosa azienda carnica.
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