Sottratti 7 mila euro Due condanne per truffa

manzano

È partita come la vendita di un compendio immobiliare del valore di 600 mila euro, ma è finita con una truffa che ha spillato all’incauto acquirente ben 7 mila euro. La vicenda, che risale al febbraio del 2019, è finita in un fascicolo della Procura che ipotizzava il reato di furto, riqualificato in truffa, nei confronti di tre persone. Si tratta di Giancarlo Hudorovich, 66enne di Tavagnacco, oltre ai manzanesi Giuseppe Braidic, di 27 anni, e Ingrid Braidic di 24.

Condannati a 2 anni e un mese di reclusione i primi due, assolta, per non aver commesso il fatto, la terza. A pronunciare la sentenza al tribunale di Udine, ieri, è stato il giudice Daniele Faleschini Barnaba. Condanne avverso le quali i difensori, Piergiorgio Bertoli per Hudorovich e Domenico Servillo per i Braidic, già preannunciano di voler ricorrere in Appello. Braidic e Hudorovich avevano avviato una trattativa e sembravano decisi a investire. Con una clausola, aveva aggiunto Braidic, quella di cambiare 10 mila euro in banconote da 500 euro, difficilmente bancabili, in altre di piccolo taglio.

L’ignaro proprietario dell’immobile, pur di vendere, ne aveva consegnati 7 mila a Braidic in un incontro a Manzano, presente anche Ingrid Braidic. Quei soldi hanno preso il volo, senza l’annunciata compravendita. Da qui il pronunciamento del giudice che ha accolto la richiesta di condanna avanzata dalla pubblica accusa, rappresentata in aula dal pm Patrizia Rech, ma anche l’istanza presentata dalle difese di riqualificare il reato da furto a truffa. —

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