Spacciava la droga a Lignano, patteggia un anno e 7 mesi
LIGNANO. Conservava la droga in diversi sacchetti e in alcuni casi probabilmente le dosi erano già pronte per lo spaccio. Oltre alla sostanza stupefacente, gli investigatori hanno rinvenuto anche un bilancino di precisione e materiali atti alla pesatura e al frazionamento della stessa nel corso delle perquisizione personale e domiciliare.
Nell’abitazione che il giovane aveva preso in affitto a Lignano Sabbiadoro è stato anche recuperato denaro contante che l’accusa ritiene sia il provento dell’attività di spaccio.
Da qui l’accusa di detenzione ai fini di spaccio mossa dalla Procura di Udine a carico di Matteo Dal Bianco, torinese di 29 anni che era stato arrestato e condotto nella casa circondariale di via Spalato il 25 febbraio scorso. In un secondo momento l’uomo era finito ai domiciliari e da ieri è tornato in libertà.
Il giudice per le udienze preliminari Daniele Faleschini Barnaba ha infatti accolto il patteggiamento deciso dall’avvocato Enrico D’Orazio del foro di Treviso con il pubblico ministero Claudia Finocchiaro.
Dal Bianco è stato quindi condannato a un anno e sette mesi di detenzione (pena sospesa con la condizionale) e a pagare una multa di 5 mila euro. Il giudice ha anche disposto l’immediata sospensione della misura cautelare.
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