Spariscono tutti gli arredi di un ristorante: il proprietario si rivolge alla polizia
UDINE. Da un ristorante di Udine che porta l’insegna “Al giardinetto” e si trova al 27 di piazzale Cella, sono spariti tutti gli arredi e il proprietario del locale si è rivolto alla polizia lamentando ammanchi per 40mila euro e danni per circa 15mila.
Il responsabile, l’udinese Roberto Gavaz, comproprietario dell’immobile insieme alla sorella, ha raccontato agli agenti della Squadra volante le sue recenti vicissitudini legate proprio alla gestione di quell’esercizio pubblico.
«Poichè non mi pagavano l’affitto, nell’estate del 2011 ho avviato il procedimento di sfratto. Intanto, ho scoperto che il locatario aveva subaffittato il ristorante a un’altra persona la quale, come il primo, non ha mai pagato il dovuto. Così, stufo di ascoltare scuse, ho mandato avanti la procedura dello sfratto. Nel frattempo - prosegue ancora Gavaz - l’ufficiale giudiziario del tribunale di Udine aveva fatto l’elenco di tutti gli arredi del ristorante pignorati a tutela del nostro credito».
Poi, lo scorso 18 aprile, giorno in cui lo sfratto è diventato esecutivo, l’amara sorpresa. Il proprietario del ristorante si è recato in piazzale Cella ha trovato il locale chiuso. Le chiavi erano state consegnate a un avvocato. E quando Gavaz è riuscito a rientrare nel locale ha riscontrato la mancanza di tutti il mobilio e danneggiamenti alle strutture e all’impianto elettrico del locale.
La polizia scientifica ha effettuato un sopralluogo all’interno del ristorante. Ora la polizia sta cercando di risalire ai responsabili della “sparizione”.
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