Spesa e farmaci a casa c’è il numero verde in 5 giorni 303 consegne

Nei primi 5 giorni 303 consegne. È questo il bilancio di “No alla SolitUdine” (referente Sara Iacolano) che coordina 24 associazioni di volontariato, porta la spesa e i farmaci a casa degli anziani.

Il progetto, che è attivo già da diversi anni in città, con l’allarme coronavirus, ha potenziato l’assistenza in favore di persone anziane (over 65), che vivono sole, prive di reti familiari, e in condizioni di fragilità, oppure persone con disabilità, grazie al numero verde gratuito 800 201911 che nelle fasce orarie notturne e festive si avvale della collaborazione gratuita dell’associazione di volontari Pro Senectute.

«Grazie alla collaborazione tra Comune, Croce rossa italiana e Federfarma, è stato perfezionato e sta funzionando con efficacia il servizio di ritiro ricette e consegna farmaci operato dalla Cri Udine, in virtù del quale gli anziani e le persone disabili possono riconoscere in maniera chiara il personale volontario incaricato del servizio gratuito grazie alla inconfondibile divisa», spiega l’assessore alla Salute Giovanni Barillari.

«Anche per quanto riguarda la spesa a domicilio – aggiunge Barillari – il numero verde del progetto “No alla SolitUdine” attiva la Protezione civile che provvede a inviare nell’abitazione dei cittadini più fragili o vulnerabili operatori ben riconoscibili e identificabile dalla divisa».

Non solo. «È necessario sottolineare che il servizio gratuito messo in campo dal Comune si basa sulla collaborazione con associazioni di volontariato che sottoscrivono un accordo di collaborazione con l’amministrazione che si occupa dell’assicurazione, dell’aggiornamento e della formazione dei volontari, nonché della verifica del loro operato. Un grande ringraziamento va a tutti i volontari per gli immensi sforzi profusi anche in campo sociale in questo periodo», conclude Barillari.

Durante le prime cinque giornate dall’attivazione del servizio, i volontari hanno risposto in media a oltre 60 richieste al giorno, per un totale di 303 interventi. Nel dettaglio: 42 consegne a domicilio di farmaci e 46 di spesa, con un trend in costante aumento delle richieste. Sono state 102 invece le richieste di informazioni fomite ai cittadini relativamente alle misure di contenimento dell’epidemia e 113 gli interventi di ascolto, trasporto, accompagnamento. –

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