“Spese pazze” in Regione, Moretton assolto

La corte dei conti si è pronunciata sull’ex capogruppo del Pd, assolvendolo “perchè il fatto non sussiste”

UDINE. L'ex vicepresidente e assessore regionale del Friuli Venezia Giulia Gianfranco Moretton è stato assolto dalla terza sezione giurisdizionale centrale d'appello della Corte dei Conti per la vicenda relativa all'utilizzo dei rimborsi ai Gruppi del Consiglio regionale. 

A Moretton si contestava un'ipotesi di danno erariale derivante dalla gestione di una parte dei contributi erogati in favore del Gruppo consiliare regionale del Pd, di cui Moretton era all'epoca presidente 

La Procura regionale della Corte dei Conti lo aveva convenuto inizialmente in giudizio per un importo di circa 100 mila euro, di cui oltre 86 mila per spese di pertinenza del gruppo.

Parte delle contestazioni, per circa 40 mila euro, erano già cadute in primo grado. 

Era stato Moretton, con l'avvocato Luca Ponti, a presentare appello contro la sentenza pronunciata in primo grado dalla sezione giurisdizionale della Corte dei Conti per il Friuli Venezia Giulia che lo condannava a risarcire alla Regione la somma di circa 60 mila euro.  «

È una grande soddisfazione», ha commentato l'avv. Ponti dopo aver letto la sentenza depositata a Roma che ha disposto anche la rifusione delle spese di difesa

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