Sport in lutto, si è spento Danilo Masotti

CODROIPO. Era l’anima del pugilato codroipese. Lui, una ventina di anni fa, con tutte le sue forze aveva voluto portare la boxe nel capoluogo del Medio Friuli. E ci era riuscito.

Adesso che Danilo Masotti se n’è andato per sempre a 74 anni, vinto da una malattia, il mondo dello sport codroipese è in lutto.

Come ricorda il tecnico Alessandro Zuliani, Masotti era stato il fondatore nel 1998 dell’associazione Fearless boxing team di Codroipo, che era stata affiliata alla Federazione pugilistica italiana.

«Per tutti questi anni era stato una colonna portante dell’associazione – ha sottolineato Zuliani –, una grandissimo appassionato di pugilato. È stato anche direttore sportivo e componente del direttivo. Ricordo anche la sua grande passione per il mosaico».

L’associazione pugilistica di Codroipo con gli anni è cresciuta e continua ancor oggi a essere impegnata nella diffusione della pratica sportiva della boxe e del suo insieme di valori come il rispetto, il sacrificio, la lealtà.

Valori in cui Masotti ha sempre creduto molto. Sarà difficile non vederlo più vicino al ring o a Zompicchia, durante gli allenamenti degli atleti.

Sarà dura non essere contagiati più dal suo entusiasmo e dalla sua passione per il pugilato.

E saranno in tanti quest’oggi, alle 17, nella chiesa parrocchiale della frazione di Zompicchia (dove la salma giungerà dall’ospedale di Udine) a volerlo salutare per un’ultima volta.

L’intero mondo del pugilato si stringe alla famiglia per la scomparsa di Danilo in questi momenti di dolore.

Appassionato, tifoso, sportivo. A lui, il ringraziamento da parte di tutti gli atleti per averci creduto e aver portato la boxe a Codroipo.

(v. z.)