Spunta l’ipotesi nuova sede per le vaccinazioni dei bambini

Ieri non c’erano date disponibili. Valutata l’opzione San Vito al Tagliamento Aumentano i ricoveri. Focolaio a Travesio: il sindaco scrive a prefetto e Asfo
Donatella Schettini



L’Asfo (Azienda sanitaria Friuli occidentale) è alla ricerca di una sede per le vaccinazioni pediatriche. Finora sono state somministrate alla Cittadella della salute, ma si sta studiando un cambio di destinazione. In aumento i ricoveri in ospedale mentre in provincia c’è un solo comune “bianco”, senza positivi: Andreis, mentre Travesio ne registra 57.



Dopo il via libera a livello nazionale, in provincia di Pordenone le somministrazione di vaccino Pfizer, nella quantità adatta ai bambini, è cominciata alla Cittadella della salute il 20 dicembre con un primo gruppo di 80 bambini e una equipe del Burlo Garofolo di Trieste. Sono seguite tre date: il 28, 39 e 30 dicembre al mattino sempre alla Cittadella della salute, ma al terzo piano, negli spazi comunali messi a disposizione per i vaccini. Una collocazione, però, a quanto pare temporanea dal momento che l’Asfo starebbe cercando una sede per concentrare le vaccinazioni pediatriche: una delle ipotesi è San Vito al Tagliamento, in giorni determinati, dove le vaccinazioni vengono somministrate in ospedale. La richiesta c’è perché ci sono famiglie che vorrebbero vaccinare i figli, ma ieri non c’erano date disponibili.



Non è solo pordenonese e riguarda molti operatori sanitari sono risultati positivi anche in Asfo. Personale che nella maggior parte dei casi si è sottoposto anche alla terza dose e che viene scoperto contagiato solo durante i normali controlli effettuati con i tamponi (molecolari e antigenici). Sono asintomatici, ma devono rimanere in isolamento con l’assenza dal lavoro e i problemi conseguenti per le strutture.



In regione negli ultimi giorni si è registrato un aumento dei ricoveri nei reparti ordinari. Anche il Santa Maria degli Angeli ha visto incrementati gli accessi di persone con sintomi da Covid-19. Numeri in crescita dopo il calo fatto registrare nelle scorse settimane. Attualmente per i pazienti positivi sono disponibili le due medicine e la pneumologia. Per chi ha bisogno di cure a bassa intensità è operativa la Rsa di Maniago.



Che i contagi siano in aumento emerge anche dalla cartina della Protezione civile, che registra i positivi anche in provincia. Tra i comuni ce n’è solo uno bianco, ovvero senza contagi: Andreis. Pordenone conta 623 positivi, Sacile 360, Fontanafredda 215, Azzano Decimo 291, Maniago 191, San Vito al Tagliamento 164 e Spilimbergo 170. Nell’area montana si registrano 57 positivi a Travesio tutti in ambito familiare (coinvolte circa 20 famiglie). Preoccupato il sindaco Francesca Cozzi, che ha scritto a Prefetto e Asfo. —





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