Staffetta in autostrada, neonato in salvo

Difficoltà respiratorie post parto e trasferimento d’urgenza da Pordenone a Trieste. Scartata l’opzione elisoccorso
20061109 - PONTEDERA (PISA) - ECO : ISTAT: PIU' VECCHI, MENO FIGLI, PRESI DA BUDGET E TRAFFICO. ITALIANI SFIORANO QUOTA 59 MLN, MA CON STRANIERI,CALA FECONDITA'. Il reparto di ostetricia dell' ospedale Lotti di Pontedera (Pisa) fotografato oggi. Italiani sempre piu' vecchi, tra i piu' anziani d'Europa, destinati a vivere in case sempre piu' piccole, con sempre meno figli ed alle prese con un budget che non basta mai e che li vede ogni mese dover mettere in conto 2.400 euro, con i costi dell'abitazione in continua crescita e l'incubo del traffico, dello smog e dei parcheggi che supera le preoccupazioni per i rischio-criminalita'. E se continuano a sposarsi - con i matrimoni in comune che crescono a discapito di quelli in chiesa - secondo la fotografia scattata dall'Istat nell'Annuario Statistico 2006 diffuso oggi, il destino del matrimonio e' sempre piu' a rischio: aumentano infatti le separazioni ed i divorzi. FRANCO SILVI / ANSA / PAL
20061109 - PONTEDERA (PISA) - ECO : ISTAT: PIU' VECCHI, MENO FIGLI, PRESI DA BUDGET E TRAFFICO. ITALIANI SFIORANO QUOTA 59 MLN, MA CON STRANIERI,CALA FECONDITA'. Il reparto di ostetricia dell' ospedale Lotti di Pontedera (Pisa) fotografato oggi. Italiani sempre piu' vecchi, tra i piu' anziani d'Europa, destinati a vivere in case sempre piu' piccole, con sempre meno figli ed alle prese con un budget che non basta mai e che li vede ogni mese dover mettere in conto 2.400 euro, con i costi dell'abitazione in continua crescita e l'incubo del traffico, dello smog e dei parcheggi che supera le preoccupazioni per i rischio-criminalita'. E se continuano a sposarsi - con i matrimoni in comune che crescono a discapito di quelli in chiesa - secondo la fotografia scattata dall'Istat nell'Annuario Statistico 2006 diffuso oggi, il destino del matrimonio e' sempre piu' a rischio: aumentano infatti le separazioni ed i divorzi. FRANCO SILVI / ANSA / PAL

PORDENONE. Si sono vissuti minuti di grande tensione, ieri mattina in ospedale a Pordenone, dove un neonato, a due giorni dal parto, ha avuto difficoltà respiratorie tali da richiedere un immediato trasferimento all’ospedale Burlo Garofalo di Trieste.

Il personale medico ha optato per una staffetta coordinata dalla Prefettura e concretizzatasi nel supporto della polizia stradale, a fianco dell’ambulanza con a bordo il neonato.

E’ stata scartata l’iniziale ipotesi di un utilizzo dell’elisoccorso per due ragioni: la prima legata alle dotazioni necessarie alla cura e all’accompagnamento del piccolissimo paziente, rimasto in incubatrice.

La seconda a un semplice calcolo far venire il medico neonatologo all’ospedale di Udine, fargli prendere l’elicottero fino a Pordenone, caricare il piccolo paziente e le strumentazione e volare sino a Trieste non avrebbe consentito un risparmio di tempi rispetto a un trasferimento in autostrada a sirene spiegate e a velocità (naturalmente in questo caso consentita) ben oltre i limiti.

Ciò che più conta, in ogni caso, è che il neonato è giunto nel reparto di terapia intensiva del Burlo Garofalo, dove le sue condizioni sono stabili e ci sono fondate speranze di un pronto recupero.

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