Stand, chioschi ed eventi: Borgo stazione fa centro FOTO 1 - 2
UDINE. C’è chi si ferma davanti alla bancarella, osserva con attenzione gli articoli in vendita e poi dice: «Ci penso un attimo e in caso ritorno». Chi invece dà una semplice occhiata e poi prosegue la passeggiata lungo via Roma. Tra i colori e i profumi del quartiere più multietnico e dinamico della città. Tra gli stand, i chioschi e i numerosi eventi della Festa delle magnolie.
La crisi si sente, dicono i commercianti e gli espositori. La si avverte nell’attenzione con cui si fanno gli acquisti. Soprattutto fra gli italiani. «Sì, la gente è senza dubbio più parsimoniosa – dice una venditrice –. È normale visti i tempi che corrono. Ci pensano due o tre volte prima di comprare». «Sono soprattutto gli stranieri coloro che spendono di più – continua la signora – e si concedono qualche spesa maggiore magari per un accessorio piuttosto che per qualche altro capo di abbigliamento».
La crisi c’è, ma non ferma la festa, anzi. «L’importante – spiega un’altra espositrice – è mantenere bassi i prezzi, adeguandoli ai prodotti». Nonostante l’acquazzone di metà giornata che aveva fatto “scappare” i visitatori, ieri la sesta edizione della manifestazione si è chiusa con un buon bilancio. E con la soddisfazione degli organizzatori. Nel tardo pomeriggio infatti via Roma si era tornata a riempire di gente.
«È stata davvero una bella festa – ha affermato il vicepresidente dell’associazione commercianti del quartiere delle magnolie, Gaetano Allegra – ma soprattutto un’occasione per intrecciare relazioni e rafforzare i rapporti». Ieri, del resto, la si percepiva l’aggregazione. Quel principio di unione che da sempre anima l’evento. Un’occasione per rafforzare il confronto e il dialogo fra i cittadini “vecchi” e “nuovi”. E per trascorrere qualche ora insieme.
Una festa formato famiglia con diverse iniziative organizzate per i bambini come il Ludobus, il truccabimbi e il concorso “Miss e mister guinzaglio d’oro” al quale hanno partecipato una quarantina di cani accompagnati dai loro padroni. Una festa per gli appassionati del mercatino dell’usato, dell’oggettistica e dell’artigianato che hanno avuto l’occasione di passeggiare tra gli articoli più vari.
Dai dischi ai soprammobili, dai vestiti agli utensili e ai libri. Così come per i buongustai che nei chioschi allestiti hanno potuto assaporare anche qualche specialità della cucina friulana. Insomma un’iniziativa che ha coinvolto l’intera città. Un’iniziativa che anno dopo anno si conferma ormai come un appuntamento irrinunciabile. Capace di rendere l’estate nel quartiere delle magnolie ancora più calorosa e divertente.
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