Storie di famiglia, atti e registri nell’archivio della parrocchia

/ LATISANA
Il documento più datato risale alla fine del 1300. Poi ci sono registri contabili del Quattrocento, l’elenco dei residenti fino all’Unità d’Italia e ancora registri di battesimi, matrimoni e funerali.
Un ricco patrimonio documentale che grazia alla preziosa opera di un esperto informatico è stato completamente digitalizzato e ora è a disposizione per le consultazioni – è necessario prendere appuntamento – attraverso un computer della canonica.
L’impegnativa operazione di digitalizzazione degli archivi storici parrocchiali è stata recentemente completata: «Si tratta di un’importante opera di conservazione della memoria storica delle parrocchie di Latisana e dei paesi vicini, Latisanotta, Ronchis e Fraforeano – commenta lo storico Vinicio Galasso che ha affiancato l’informatico nelle operazioni di raccolta, catalogazione e foto riproduzione delle pagine, convertite in qualcosa come 50 mila pagine scannerizzate e contenute in alcune centinaia di file in formato pdf –. Nel caso di Latisana questi registri principiano alla metà del Cinquecento, quando la loro redazione fu resa obbligatoria dal concilio di Trento, mentre per le parrocchie limitrofe i registri sono meno antichi, coevi con la loro postuma costituzione in parrocchie autonome».
Dall’archivio della parrocchia di Latisana sono emersi (e digitalizzati) vecchi registri contabili che si snodano dal tardo Quattrocento alla seconda metà del Cinquecento, una raccolta di antiche pergamene contenenti contratti notarili stipulati tra il 1388 e il 1578, e il registro nominativo analitico di tutte le famiglie residenti nel territorio comunale nel periodo 1850-1860.
«Una mole davvero notevole di lavoro che ha richiesto una certosina operazione di rielaborazione informatica – racconta ancora lo storico Galasso – per arrivare ad archiviare in modo digitale un complesso patrimonio memorialistico, ora disponibile usufruendo di un computer appositamente riservato e senza alcuna spesa, per la consultazione da parte di persone interessate a ricostruire il loro albero genealogico e di ricercatori storici e universitari, che già hanno manifestato il loro interesse per analizzare specifici aspetti demografici e sociali».
Per poter accedere all’archivio, e dunque consultarlo, è sufficiente contattare la parrocchia di Latisana e prendere appuntamento. —
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