Strage di Natale: tutti assolti

La sentenza della Corte d’assise d’appello di Trieste per la drammatica vicenda accaduta a Udine l’antivigilia di Natale del 1998 dove morirono tre poliziotti

UDINE. Tutti assolti gli imputati per la strage di Natale. Non fu associazione mafiosa, ma associazione a delinquere semplice. Reati che per la maggior parte sono prescritti.

E’ questo il verdetto espresso dai giudici della Corte d’assise d’appello di Trieste presieduta dal giudice Alberto Da Rin a latere Francesca Morelli sulla drammatica vicenda accaduta a Udine l’antivigilia di Natale del 1998 quando una bomba esplose all’inizio di viale Ungheria uccidendo tre poliziotti.

Dopo sette ore, la giuria composta da altrettanti giudici popolari, è uscita dalla camera di consiglio con una sentenza che ha ribaltato il precedente responso della corte d’assiste d'appello del 5 dicembre 2008.

Un successo per gli avvocati Alberto Tedeschi, difensore di Saimir Sadria, Laura Luzzatto Guerrini, difensore di Ilir Mihasi e Tatiana Andreicig, e di Maurizio Miculan legale di Nicola Fascicolo che avevano già ottenuto in cassazione nell’ottobre del 2012 l’annullamento della precedente sentenza.

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