Stranieri senza documenti: hotel Roma chiuso per 15 giorni

Il provvedimento del questore è stato notificato ieri al titolare dell’albergo Il gestore aveva accolto due pakistani che risultavano irregolari in Italia



Resterà chiuso per 15 giorni l’Hotel Roma situato al civico 27 di borgo Cividale a Palmanova. Il provvedimento, emesso dal questore di Udine, Claudio Cracovia, è stato notificato ieri mattina al titolare dell’albergo. Il questore ha agito per ragioni di sicurezza e di ordine pubblico in base all’articolo 100 del Testo unico sulla sicurezza in quanto il titolare dell’albergo non aveva ottemperato a quanto previsto da un altro articolo, il 109, dello stesso testo normativo. L’articolo in questione obbliga i gestori delle strutture ricettive a ospitare e accogliere solamente persone che siano munite di idoneo documento d’identità. Non solo: devono comunicare, entro 24 ore, alla Questura competente per territorio le generalità delle persone alloggiate.

La scorsa settimana invece, durante un controllo di routine, il personale della questura in servizio aveva accertato che tra gli ospiti della struttura di Palmanova vi erano due cittadini pakistani, che erano privi di documenti validi e risultavano irregolari sul territorio nazionale. Essi inoltre non avevano neppure ottemperato a precedenti provvedimenti di espulsione emessi dai prefetti di Torino e di Udine. Le indagini sono proseguite da parte degli agenti della Questura udinese che hanno accertato che la stessa violazione era stata commessa anche in passato.

Il gestore dell’hotel, che non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione sulla vicenda, oltre a essere stato raggiunto dal provvedimento amministrativo di sospensione dell’attività, è stato anche segnalato all’Autorità Giudiziaria.

L’hotel Roma, che conta 34 stanze, fornisce ogni giorno, nel ristorante Roma, il vitto ai richiedenti asilo accolti all’albergo Al Commercio (sempre in borgo Cividale, ma al civico 15), all’interno del progetto di accoglienza gestito dalla Croce Rossa. Puntualizza il commissario del locale Comitato di Palmanova, Denis Raimondi: «Le due persone che sono state trovate all’Hotel Roma senza i documenti regolari non fanno parte del gruppo dei 47 richiedenti asilo che sono attualmente accolti all’Hotel Commercio».

Il sindaco di Palmanova, Francesco Martines, è in contatto con il questore. «Mi complimento – ha detto – con la Questura per il lavoro che sta svolgendo, attraverso controlli puntuali che garantiscono sicurezza ai cittadini. Se le normative non sono state rispettate è giusto che si prendano i provvedimenti e che chi ha sbagliato paghi».

In merito al servizio di ristorazione fornito dall’Hotel Roma ai richiedenti asilo, il sindaco ha spiegato che non vi saranno interruzioni. «L’attività della struttura ricettiva sarà chiusa per 15 giorni – dichiara – ma mi è stato garantito che il ristorante sarà accessibile, da ingresso indipendente rispetto a quello dell’Hotel».



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