Strappa il cellulare alla ex, udinese condannato per rapina

Quattro mesi e 10 giorni di reclusione (pena sospesa) per un 25enne che aveva litigato con l’ex fidanzata e le aveva sottratto il telefono
27 Oct 2013, Zürich, Switzerland --- Zurich, Switzerland. 27th October 2013 -- Close-up of a smartphone display showing the profile picture of Twitter's own Twitter account (In German language) . -- A planned initial public offering of Twitter Inc (Ticker symbol TWTR.N) is drawing high interest all over the world. The shares that are planned to be offered could raise up to billion capital for the San Francisco based social media company. --- Image by © Erik Tham/Demotix/Corbis
27 Oct 2013, Zürich, Switzerland --- Zurich, Switzerland. 27th October 2013 -- Close-up of a smartphone display showing the profile picture of Twitter's own Twitter account (In German language) . -- A planned initial public offering of Twitter Inc (Ticker symbol TWTR.N) is drawing high interest all over the world. The shares that are planned to be offered could raise up to billion capital for the San Francisco based social media company. --- Image by © Erik Tham/Demotix/Corbis

UDINE. Litiga con l'ex fidanzata e le strappa di mano il cellulare. Un giovane albanese, D.B., di 25 anni, residente a Udine, è stato condannato per questo gesto a un anno, 4 mesi e 10 giorni di reclusione e 300 euro di multa, pena sospesa, per i reati di violenza privata, rapina e lesioni.

La sentenza è stata pronunciata dal gup del tribunale di Udine Emanuele Lazzaro.

I fatti risalgono al marzo 2014. I due giovani si erano incontrati quando la ragazza usciva da un bar dove era in compagnia di amici.

Il giovane l'aveva seguita per chiarire la loro situazione sentimentale, ma di fronte al diniego di lei la situazione era degenerata.

Secondo il racconto della ragazza, quando lei aveva preso in mano il cellulare per chiamare la Polizia lui l'avrebbe minacciata e, strappandole il telefono, le avrebbe provocato anche un graffio sulla mano.

Per la difesa del giovane, che ha ricondotto il caso a una lite tra ex fidanzati per motivi di gelosia, mancava il dolo. Il ragazzo, convinto ci fosse un altro, le avrebbe preso il telefono per investigare nell'attività di sms e telefonate.

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