Sul podio mondiale per la pizza classica: la rivincita di Orazio e Olga Puleo
La coppia di imprenditori ha rilevato l’attività ad Azzano Decimo. «Se alimenti i sogni puoi trasformarli in realtà»
“Genny Doppia O” ad Azzano Decimo è tra le migliori pizzerie al mondo. Il profumo inconfondibile della pizza appena sfornata, l’arte del pizzaiolo che mescola tradizione e innovazione e l’emozione di un traguardo straordinario.
È lo scenario che ha visto brillare Orazio e Olga Puleo, titolari della pizzeria azzanese “Genny Doppia O”, che hanno conquistato il terzo posto mondiale nella categoria più prestigiosa, la pizza classica, ai campionati del mondo “Pizza senza frontiere”.
La gara ha riunito a Rimini i migliori pizzaioli da 45 nazioni. Oltre 700 partecipanti si sono sfidati in diverse categorie, ma è stata la pizza classica ad attirare i riflettori, con 220 concorrenti pronti a contendersi il titolo più ambito. Tra questi, Orazio Puleo è riuscito a salire sul podio.
«È un risultato che ci lascia senza parole. Non tocchiamo la terra con i piedi – ha detto entusiasta –.Abbiamo lavorato duramente per questo traguardo, con un impegno costante. La pizza non è solo acqua e farina: tra gli ingredienti fondamentali c’è l’amore e la dedizione».
Orazio, originario di Messina, già da ragazzo desiderava diventare pizzaiolo. «Ho iniziato come lavapiatti in una pizzeria, ma non riuscivo a smettere di osservare il pizzaiolo. Ho rubato con gli occhi tutto quello che faceva, e un giorno, quando l’aiuto pizzaiolo si è fatto male, mi hanno dato la possibilità di provare. Da quel momento, non mi sono più fermato».
La strada non è stata sempre facile. Nel 2014 Orazio si è trasferito in Veneto, affrontando difficoltà e arrivando persino a dormire in macchina per due settimane.
«Si può cadere, ma l’importante è rialzarsi», racconta. Al suo fianco, la moglie Olga, cameriera e pasticcera, con la quale ha costruito la realtà imprenditoriale. Dopo aver gestito una piccola pizzeria da asporto ad Annone Veneto, nell’aprile 2024 i due hanno rilevato la pizzeria“Genny” in via Trieste 8, dietro al municipio di Azzano.
Al nome originale hanno aggiunto “Doppia O” le iniziali di Orazio e Olga, i loro nomi.
Il podio mondiale è il culmine di un lungo percorso. «L’anno scorso siamo arrivati ventesimi ai campionati europei di Milano, ma volevamo di più. Abbiamo studiato, migliorato ogni dettaglio e lavorato senza sosta per raggiungere questo risultato. Oggi sentiamo di avercela fatta».
Orazio non è solo un pizzaiolo, ma anche istruttore e insegna ai futuri professionisti del settore. «Ogni pizza è un mix di tecnica e cuore. E il nostro motto è: se va bene, è meraviglioso; se va male, è esperienza. Guardando indietro, mi vengono i brividi, ma tutto ha avuto un senso».
La vittoria di Orazio e Olga rappresenta un orgoglio non solo per la loro pizzeria, ma per l’intera comunità di Azzano Decimo.
“Genny Doppia O” ora è un punto di riferimento per la pizza d’eccellenza. Il titolo di “pizzeria di bronzo” ai campionati mondiali è una vittoria che profuma di farina e sogni. Orazio e Olga, con questa coppa, hanno dimostrato che i desideri si costruiscono con coraggio, mattone dopo mattone, impasto dopo impasto.
Dietro ogni pizza c’è un pezzo del loro viaggio, che ha il sapore della rivincita, amore per il proprio lavoro e coraggio di non mollare. Perché, come dice Orazio, «se fai ciò che ami, non sentirai mai fatica e se alimenti i sogni puoi trasformarli in realtà».
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