Svaligiano due tabaccherie e una farmacia, rubano un autocarro e uno scooter poi tentano la fuga: arrestati due ventenni
La sequenza di reati nella notte tra sabato 12 e domenica 13 aprile: colpi a Palazzolo dello Stella, a Muzzana e a Pocenia: è stato usato un tombino per sfondare le vetrate delle attività commerciali. La coppia è stata fermata dopo essere finita in un fosso con il ciclomotore

In poche ore, nella notte tra sabato e domenica, hanno svaligiato due tabaccherie e una farmacia e hanno rubato un autocarro, una macchina Renaut Twingo e anche uno scooter, a bordo del quale hanno cercato di sfuggire all’Alt dei carabinieri, finendo poi in un fossato dopo aver perso il controllo del mezzo.
Una sequenza di reati che si è conclusa con l’arresto di due cittadini di nazionalità marocchina, Soufiane Sallam, 24 anni, residente in Molise, a Campobasso, e Rahmoune Salaheddine, 21 anni, residente a Udine, ricoverato, in seguito all’incidente con il ciclomotore, all’ospedale di Latisana, piantonato dai carabinieri. I due uomini erano precedentemente gravati da un provvedimento di allontanamento dalla provincia di Udine con l’obbligo di permanenza notturna e di presentarsi alla polizia giudiziaria due volte al giorno.
Il primo colpo, nella notte tra sabato e domenica, è stato messo a segno alla tabaccheria “Vizio e Svago”, in località Piancada, a Palazzolo dello Stella. Dopo aver sfondato la vetrata con un tombino, Sallam e Salaheddine sono entrati all’interno dell’esercizio riuscendo a rubare il cassetto del registratore di cassa, contenente 100 euro in contanti. I due sono ritenuti responsabili anche del furto, sempre nella stessa notte, alla tabaccheria “Tabacs, gjornâi e alimentârs” di via Roma, a Muzzana del Turgnano. Anche in questo caso hanno sfondato la vetrata con un tombino, riuscendo a portar via sigarette e alcuni “Gratta e Vinci” per un valore di circa 3 mila euro.
«I malviventi sono arrivati a bordo di una macchina, una Renault Twingo – racconta Jacopo Bianco, il figlio del titolare della tabaccheria –. Hanno preso un tombino e l’hanno lanciato contro la vetrata. Si è azionato il sistema di allarme e in un primo momento si sono allontanati ma poi sono tornati e hanno finito di rompere il vetro. Hanno aperto i cassetti ma dentro non c’era nulla e a quel punto hanno portato via le sigarette, i “Gratta e Vinci” e una bottiglia di Coca Cola. In tre minuti hanno svaligiato la tabaccheria. Mio fratello Nicolò, che era in gelateria, mentre io chiamavo il 112 dopo aver ricevuto i messaggi di allarme sul cellulare, è andato sul posto. Ha visto i ladri all’interno e gli hanno lanciato un pezzo di vetro prima di scappare».
Stesso modus operandi alla farmacia Perissinotti di Palazzolo, dove, sempre con un tombino, i due uomini si sono aperti un varco nella vetrata per poi portar via il registratore di cassa con dentro 300 euro. «Verso le 4.30 – la testimonianza del dottor Giovanni Perissinotti – i banditi hanno spaccato la vetrata con un tombino, hanno fatto un buco e sono entrati. Avevano un cappuccio sulla testa. Tutto è successo in due minuti».
A Pocenia, invece, i due hanno rubato un autocarro Iveco di proprietà di un’azienda, a Pozzuolo una macchina, un’utilitaria, e, infine, il furto di uno scooter a Palazzolo dello Stella. Alla vista dei militari dell’Arma la coppia ha immediatamente cercato la fuga con lo scooter rubato, dando vita a un inseguimento che si è concluso poco dopo, quando il motociclo è uscito di strada finendo in un fossato per la raccolta delle acque.
Nell’incidente Rahmoune Salaheddine è rimasto ferito a una gamba, non in modo particolarmente grave, mentre Soufiane Sallam ha tentato di scappare a piedi ma è stato bloccato e arrestato poco dopo. Nelle operazioni, i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Latisana, alla guida del comandante Michele Visentin, sono stati coadiuvati dai colleghi delle stazioni di Lignano e Palazzolo. È stata anche identificata una terza persona, Hassan Garouad, 30 anni, di nazionalità marocchina, in Italia senza fissa dimora, ritenuto un complice, denunciato in stato di libertà.—
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