Tarcentino scomparve in India, c’è la dichiarazione di morte presunta

TARCENTO. Si è conclusa con la dichiarazione di morte presunta la triste vicenda di Francesco Gatti, il giovane uomo di Tarcento scomparso nel giugno 2004 durante un viaggio in India.
Francesco Gatti, nato il 25 ottobre del 1973, era stato avvistato l’ultima volta nel lontano 26 giugno del 2004 a Kasol, nella Parvati Valley, a Himachal Pradesh, area che dista circa 80 chilometri a sud di Manali.
Da quel momento del ragazzo, che allora aveva solo trent’anni, nessuna notizia o segnalazione, eccetto il ritrovamento del suo zainetto, che fece sospettare una morte violenta che però non fu mai confermata da parte degli inquirenti e che lavorarono sul caso e delle autorità locali.
La scomparsa di Gatti era stata denunciata alle autorità indiane, agli organi competenti italiani a partire dal Ministero degli esteri fino alle varie ambasciate e consolati, seguendo l’iter che solitamente si avvia in queste occasioni.
Da quanto riferito, Francesco Gatti viaggiava solo e come segnalato su un sito di ricerca di persone scomparse pare potesse non godere di ottime condizioni di salute.
L’allarme era stato lanciato all’epoca dai familiari sfruttando anche i moderni mezzi di comunicazione con la creazione di un’apposita pagina internet, con informazioni e fotografie, per permettere la segnalazione di possibili avvistamenti di Francesco e con il coinvolgimento di diversi media nazionali, specializzati in questo tipo di vicende, che si occuparono del caso come “Chi l’ha visto” e gruppi on line di ricerca, ideati con l’obiettivo di ricevere notizie su cari di cui non si hanno notizie.
Dalle indagini e dalle ricerche avviate non è emersa alcuna novità, ma soltanto tanto dolore per i familiari, che oramai da dodici lunghi anni soffrono per la perdita di una persona cara, partita per un viaggio dal quale non ha fatto mai ritorno.
La famiglia, circa un anno fa, aveva avviato le pratiche per attestare la morte presunta di Francesco Gatti, ora dichiarata dal tribunale di Udine.
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