Incidente a Tarvisio, è morto il conducente di 55 anni: troppo gravi le ferite

Non ce l’ha fatta Alberto Rigato, il conducente dell’auto coinvolta nel grave incidente che si è verificato ieri, mercoledì 15 gennaio, a Tarvisio tra via Dante e via Cadorna. La vittima che aveva 55 anni, ha perso il controllo dell’auto, una Citroën C3, ed è finito contro uno spartitraffico.

Rigato era impiegato come manutentore per il Comune di Tarvisio: appassionato di sport, aveva praticato fin da ragazzo calcio e salto con gli sci. Ma la sua vera missione era l’associazionismo: Alberto era impegnato con il gruppo tarvisiano dei Krampus. Lascia due figlie, Arianna e Alice: «Papà era una persona dal cuore grande, sempre disposto ad aiutare tutti» .

A ricordarlo anche il sindaco di Tarvisio, Renzo Zanette: «Un immenso dolore, una notizia terribile che rappresenta un duro colpo per l'intera comunità. Perdiamo un ragazzo d'oro, un collaboratore della squadra manutentiva attivo e preparato. Una persona buona d'animo, piena di vita e sempre disponibile con tutti. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile tra i tanti amici e le persone che lo hanno conosciuto. Il nostro pensiero va ai famigliari di Alberto, ai quali ci stringiamo forte in un momento così triste e doloroso».

L’incidente

Le condizioni di Rigato sono apparse subito molto critiche: dopo le prime cure ricevute in loco da parte del personale medico sanitario, è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Udine. Troppo gravi però le ferite riportate nell’incidente: è morto una volta raggiunto il capoluogo friulano.

I soccorsi sul luogo dell'incidente, a Tarvisio

Pesantemente danneggiata la vettura, con la parte anteriore andata praticamente distrutta nell’impatto. Sul posto, oltre agli operatori del 118, sono intervenuti anche i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Tarvisio e i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’area interessata dall’incidente.