Tavagnacco, rubano due berline in carrozzeria e fuggendo rovinano altre vetture
TAVAGNACCO. Furto di auto di grossa cilindrata in una carrozzeria nella frazione di Cavalicco. Ignoti, nella notte tra martedì e ieri, hanno sfondato due cancelli, forzato la porta degli uffici per rubare le chiavi di due berline. Saliti in auto, sono sfrecciati a forte velocità danneggiando altre vetture e distruggendo una parte di muro. I danni ammontano a circa 60 mila euro.
Il furto si è verificato alla Carrozzeria Pozzebon di via Dante poco dopo la mezzanotte. Ad accorgersi di quello che stava accadendo sono stati gli occupanti dell’appartamento sopra, svegliati da forti rumori. Quando però sul posto sono intervenuti i carabinieri, i ladri erano già fuggiti a bordo delle auto rubate. E alla titolare, Lilia Goranova, non è rimasto altro da fare che sporgere denuncia alla stazione dell’Arma di Feletto Umberto.
Secondo una prima ricostruzione, i “soliti ignoti” sono riusciti a forzare sia portone di ingresso sia quello interno che conduce al capannone dove sono riposti i mezzi. Una volta dentro, hanno forzato la porta degli uffici e si sono impossessati delle chiavi di una Audi A6 e di una Mercedes classe E. A quel punto è stato un gioco da ragazzi prendere le due auto. Nella fretta di scappare, però, i ladri hanno “agganciato” e danneggiato almeno altre quattro vetture che attendevano di essere riparate e distrutto una parte di muro dello stesso capannone. «I danni ammontano ad almeno 60 mila euro – riferisce la titolare, Lilia Goranova –, soltanto le due vetture rubate valevano attorno ai 45 mila euro. In conto, poi, ci sono i due cancelli sfondati, la porta dell’ufficio forzata, le altre auto rigate e il muro andato distrutto». Sul posto, chiamati dai vicini, sono intervenuti i carabinieri di Feletto che hanno compiuto un primo sopralluogo.
Si tratta di uno dei primi furti di auto di grossa cilindrata ad essere compiuto in una carrozzeria, solitamente questi avvengono ai danni di concessionarie. Il destino delle berline, comunque, appare già segnato: molto probabilmente sono stare rubate per essere poi vendute all’estero.
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