Temporali e forti grandinate, ghiaccio grande come palline da golf: danni a Udine e Pordenone
L’allerta meteo durerà sino alla mezzanotte di martedì, ma intanto si contano i danni di quanto accaduto nei pochi minuti che è durato il nubifragio: la situazione in aggiornamento

Il Friuli ancora nella morsa del maltempo. Nella tarda serata di lunedì, 24 luglio, un violento nubifragio si è scatenato su tutto il Friuli. Vento, pioggia e grandine hanno colpito la regione, chiusa la statale. L’allerta meteo durerà sino alla mezzanotte di martedì, ma intanto si contano i danni di quanto accaduto nei pochi minuti che è durato il nubifragio.
Il centralino dei vigili del fuoco ha cominciato a ricevere numerose richieste d’intervento pochi minuti dopo le 21 e le squadre si sono mobilitate per gli interventi più urgenti. Stesso discorso anche per la centrale operativa della Protezione civile che ha attivato i volontari.
In provincia di Udine
A Pozzuolo del Friuli e Pradamano si registrano danni alle auto e alle finestre infrante dalla grandine con chicchi di ghiaccio grossi come palline da golf. Stessa situazione nella Bassa, a Carlino e Jalmicco mentre a Terenzano e Lestizza si registrano anche black out.

A Mortegliano le strade si sono “imbiancate” per il ghiaccio della forte grandinata, a Orsaria di Premiariacco un’auto è finita sotto il tronco di un albero che si è spezzato per il nubifragio. Piante e rami in strada e viabilità interrotta anche tra Rivignano Teor e Ariis e a Sammardenchia.


Il forte vento e la pioggia hanno causato disagi anche in centro a Udine dove qualche cartello stradale e alcuni ombrelloni dei bar sono caduti.
Le zone più colpite. Colpite, solo per citarne alcune, le zone comprese tra il Codroipese, Basiliano, Tavagnacco, Pozzuolo, Campoformido, Udine, da Nord a Sud, Pradamano, Buttrio, Manzano, Premariacco, San Giovanni al Natisone, tutta la zona del Palmarino, ma anche buona parte della Bassa friulana, da Carlino ai paesi vicini e l’elenco potrebbe continuare.
In provincia di Pordenone
Grandine caduta anche nella Destra Tagliamento: in città auto come motoscafi lungo Riviera del Pordenone e sedie rovesciate tra le vie Molinari e San Quirino.
Alle 20.45 su città e provincia si è scatenato vento, pioggia e grandine. Il copione, purtroppo, è sempre quello: danni a strutture mobili e a colture, tegole buttate all’aria, black out a singhiozzo, strade allagate, alberi e rami stroncati dalle raffiche di vento.
In provincia. Oltre a Pordenone, le zone colpite dal maltempo sono state Zoppola, Cordenons, Fontanafredda, Sacile, San Vito al Tagliamento. Da sottolineare, però, che nelle varie località alcune aree sono state colpite seriamente, mentre altre soltanto sfiorate.
Decine le chiamate arrivate ai vigili del fuoco del comando provinciale, che per far fronte agli interventi hanno allertato anche le squadre dei distaccamenti di San Vito, Maniago, Spilimbergo e Sacile. Nell’immediato, l’intervento più urgente è stato quello a Fontanafredda, in via Brugnera, dove il vento ha scoperchiato buona parte del tetto di un’abitazione. Un albero è poi caduto a Sacile in via Leonardo da Vinci, “appoggiandosi” sui fili della corrente elettrica.
Nei comuni colpiti, numerose sono state le strade allagate, con tombini ostruiti da montagnole di grandine.

In provincia di Gorizia
Il maltempo ha colpito nella serata di lunedì 24 luglio in maniera forte tutta la zona del goriziano, in particolare il centro, la zona del vallone e soprattutto il Collio.
Grandine molto grossa con chicchi di grande dimensione, oltre 5 centimetri. Prima è arrivata una tempesta di fulmini, poi il vento, la pioggia e la grandine.
Si è scatenato un fuggi fuggi tra gli automobilisti a caccia di un riparo per sfuggire ai danni alle vetture. Lungo la strada del vallone sono caduti diversi alberi. sfondati i vetri di molte automobili nella zona dell’aeroporto.
Notizia in aggiornamento
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