Tolmezzo, 464 firme contro la nuova piazza

Consegnata al sindaco la petizione per fermare i lavori di riqualificazione. La sottoscrizione ha ottenuto l’appoggio della minoranza. Adesioni sul web.

TOLMEZZO. Sono state consegnate ieri in municipio le 464 firme raccolte tra i cittadini contro il progetto di riqualificazione di piazza XX Settembre. Al sindaco ieri il Comitato spontaneo promotore dell’iniziativa ha chiesto di dare una risposta ai cittadini in Consiglio comunale. La raccolta firme, realizzata in parte anche online, era iniziata il 18 aprile ed ad avviarla era stato un Comitato spontaneo di cittadini. La petizione ha ottenuto l’appoggio della minoranza comunale di Tolmezzo. Hanno firmato cittadini di tutte le età, per lo più persone residenti a Tolmezzo, ma anche cittadini carnici che gravitano su Tolmezzo e persone originarie di Tolmezzo.

Una rappresentante del comitato, Laura Matelda Puppini, ha spiegato ieri in conferenza stampa che la richiesta è di fermare il progetto per la riqualificazione della piazza cittadina e di ripensarla tenendo conto delle esigenze ed opinioni dei cittadini e garantendo una procedura partecipativa degli stessi in una materia così importante per la comunità. Puppini ha spiegato i più frequenti motivi di contrarietà dei cittadini che, «stanchi che decisioni importantissime passino sopra la loro testa» senza essere consultati, «si sentono presi in giro dal progetto copia e incolla di Heidelberg» e «vogliono che si guardi a Tolmezzo studiando la progettualità urbana in modo globale. Non si può andare avanti a spizzichi e varianti». Per Puppini anche la gestione del traffico dovrebbe esser fatto con uno sguardo d’insieme, ponendosi il problema dell’ingorgo che si rischia di creare in piazza Garibaldi.

Il mercato poi non andrebbe spostato dalla piazza. Presenti ieri alla conferenza stampa anche i consiglieri comunali di opposizione Mauro Saro, a cui Puppini ha riconosciuto un contributo importante nella raccolta firme, e Alfonso Fasolino. Saro ha spiegato di aver appoggiato l’iniziativa contro un progetto di piazza che è «riadattato e non redatto in funzione della piazza come il concorso prescriveva» e che presenta una «spesa di 53 mila e 500 euro che non si riesce a capire, visto che è frutto di un riadattamento».

Per Saro e Fasolino andrebbe revocato il contratto. Saro ha contestato i riferimenti storici a spiegazione del progetto, sia sulle meridiane che sul labirinto armonico, censurando il fatto che l’Amministrazione comunale ha presentato al pubblico gli altri progetti dopo aver già deciso. Per Saro, prima di pedonalizzare la piazza, andrebbe fatta una sperimentazione, magari il sabato e la domenica. Al Consiglio di venerdì un’interrogazione della minoranza chiederà una risposta alle firme presentate ieri.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Argomenti:tolmezzo

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto