Tolmezzo, i Puars si riscattano e trionfano alla festa del Borgat

 Dopo una sfida all’ultimo sangue, al culmine di una tre giorni dedicata alla memoria medioevale della città, i Puârs hanno sconfitto i Siôrs, conquistando la chiave di Porta di Sotto e il Privilegio sul Mercato sino al prossimo anno

TOLMEZZO. Si chiude con la vittoria dei Puârs la 79esima Sagra del Borgat e della Madonna del Carmine. Dopo una sfida all’ultimo sangue ieri, al culmine di una tre giorni dedicata alla memoria medioevale della città, i Puârs hanno sconfitto i Siôrs, conquistando la chiave di Porta di Sotto e il Privilegio sul Mercato sino al prossimo anno.

In un pomeriggio assolato e partecipato la disfida tra le due storiche borgate si è giocata sul filo del rasoio fino all’ultimo. Ieri pomeriggio il Patriarca Nicolò di Lussemburgo, impersonato da Julius Astorius, da Prà Castello è sceso sin al Borgat scortato dagli armigeri, dando il via ai giochi che hanno opposto i benestanti ai contadini.

Donne e uomini si sono sfidati nella stenditura dei panni, nel lancio delle mele nel sacco, negli addobbi floreali, nel singolar tenzone sul tronco di legno, sino alla prova finale, l’accatastamento delle legna, con i Siors a primeggiare in velocità ma i Puars a trionfare per volere del popolo.

Un finale entusiasmante che segue al concerto degli Inti-Illimani venerdì a Prà Castello e un weekend tra gastronomie e giochi medievali per i bambini, la processione della Beata Vergine del Carmine. Il tutto è stato reso possibile dalla Nuova pro Loco, in collaborazione con l’amministrazione comunale, Econoise, Artu Servizi Creativi, gli Amici di Sant’Ilario, l’Accademia dello Spettacolo della Carnia, Arlef, il circolo culturale l’Antica Quercia, il Gruppo Shanghai.

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