«Topi al liceo Einstein» Ma il preside: non è vero

Cervignano, è bufera dopo una mail all’Ass 5 che segnala la presenza di roditori. Il dirigente Aldo Durì: smentisco e questa vicenda ha già leso la nostra immagine
Bonaventura Monfalcone-05.04.2013 Vandalismi-Liceo scientifico Einstein-Cervignano-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-05.04.2013 Vandalismi-Liceo scientifico Einstein-Cervignano-foto di Katia Bonaventura

CERVIGNANO. Bufera al liceo scientifico Einstein. Il dirigente scolastico, Aldo Durì, lancia un appello: «Basta con la campagna denigratoria nei confronti della nostra scuola» e minaccia querele. A scatenare l’ira del preside, una mail firmata, con richiesta di anonimato, inviata all’ufficio relazioni con il pubblico dell’Ass 5, che segnala la presenza di topi e di escrementi animali nelle aule del liceo. Il preside smentisce e fa sapere di aver già richiesto l’accesso agli atti motivandolo con il legittimo interesse giuridico a difendere l’immagine della scuola.

«L’istituto – spiega Durì – è stato gravemente danneggiato da questa esposizione dei fatti falsa. Nella mail c’è scritto che già da diversi mesi, nelle aule, sono presenti topi ed escrementi. C’è scritto che il nostro istituto presenta uno scarso livello di pulizia, che si adegua agli standard minimi solo nel momento in cui l’Ass preavvisa un’ispezione. Per il resto dell’anno i ragazzi sarebbero lasciati studiare in un ambiente malsano». Il preside riferisce: «E’ stato scritto che ci sono stati problemi con la fognatura di un bagno e che si è formata una latrina piena di strani moscerini. La mail si chiude consigliando un’ispezione a sorpresa e una derattizzazione radicale». Il preside è arrabbiato. «Una mail vigliaccamente anonima – si lamenta -. Forse è collegata ad altre dichiarazioni che mirano a screditare una delle migliore realtà scolastiche della regione. L’unica cosa che abbiamo rilevato è il mancato sfalcio dei giardini che deve essere effettuato dalla Provincia. La cosa è stata segnalata più volte. Abbiamo, inoltre, verificato la rottura del pulsante dello scarico in tre bagni degli alunni che sono stati immediatamente chiusi. Questa è una scuola pulita e salubre, chiunque può constatarlo di persona».

Durì replica anche al rappresentante locale de “La Destra”, Daniele Molin, intervenuto dopo i recenti atti vandalici accaduti al liceo. Il sindaco e il preside avevano chiesto l’installazione delle telecamere ma, secondo Molin, «prima di spendere soldi sarebbe bene chiudere i cancelli e le finestre del liceo che sono sempre aperti». Il dirigente scolastico commenta: «La scuola deve restare fuori dalla campagna elettorale. Non vogliamo spiare gli studenti con le telecamere, ma solo proteggere l’istituto. Quanto ai cancelli le barriere del liceo sono alte un metro e quindi non ci sono problemi a scavalcarle. Inoltre la palestra è accessibile alle associazioni fino a tarda ora. E non è vero che le finestre sono sempre aperte».

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