Topi al Marchesini Intervento dell’Uti per derattizzare
Sacile, gli animali individuati vicino alle aule e ai corridoi Il dirigente: ottimo lavori. Gli altri casi nelle scuole in città

SACILE. Topi a scuola in via Stadio a Sacile. Corrono tra cespugli e arbusti a due passi dalle aule e corridoi: dopo l’allarme i tecnici dell’Uti Noncello sono intervenuti per la bonifica. «I ratti sono stati segnalati nei cortili interni all’Isis Marchesini – è il comunicato dell’Uti –. L’intervento di derattizzazione è stato affidato alla ditta Deber di Tavagnacco». Costi preventivati di 183 euro per esche e controlli: l’obiettivo è disinfestare le aree dai nidi e covi dei ratti.
Il dirigente.
«Buona prassi dell’Uti che si è attivata per risolvere la situazione – dice il dirigente Alessandro Basso, che ha monitorato la situazione –. I ratti sono un fattore fisiologico in molte scuole che hanno parchi adiacenti agli edifici, oppure strutture datate. L’intervento tecnico era necessario e manterremo alta l’attenzione con interventi preventivi».
I precedenti.
I topi “amano” i cortili interni del Marchesini: nel 2009 l’ex dirigente Francesco Fuschillo aveva individuato delle colonie di ratti che correvano sugli alberi di fichi nelle corti interne. Topi golosi e pronti anche all’assalto delle grondaie del tetto. «Dalla finestra degli uffici – era stata la segnalazione degli amministrativi e bidelli – sembra di vedere un film di Disney». Prima le esche e poi gli alberelli di frutta erano stati sradicati, per evitare ospiti indesiderati.
Il caso.
Maturità “bollente” a giugno 2016 a Sacile: con 30 gradi in aula, ventilatori accesi e anche un topolino in corsa che aveva seminato il panico tra i candidati nel liceo Pujati. «Aiuto un topo»: l’urlo dei maturandi di scienze sociali-opzione economica aveva interrotto il silenzio accademico nel secondo scritto dell’esame di Stato: dieci minuti di panico con salti sulle sedie e sui banchi. Il topo di campagna? Innocuo e in fuga: i bidelli lo avevano spinto con le ramazze nel parco Balliana. Da allora è imprendibile e corre, come gli scoiattoli, sugli alberi secolari.
Gli altri casi.
Disinfestazione straordinaria della biblioteca civica a Sacile nel 2017: troppi piccioni e topi in viale Trieste. «L’intervento straordinario di disinfestazione interessa lo spazio compreso tra la torre dell’ascensore e la linda del tetto – è stato il dettaglio dei tecnici comunali –. In quanto sono diventati dimora di molti piccioni». Carcasse dei volatili da rimuovere e nidi da eliminare nel sottotetto, dove anche qualche topo di troppo pernotta: l’intervento della ditta Commerciale Deber di Tavagnacco, che cura anche la derattizzazione delle strutture comunali, è costato aa bilancio 1.525 euro. Un paio di anni fa la disinfestazione è stata nella scuola Balliana.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche
Video