Trekking dal castello di Ahrensperg al monte Craguenza
PULFERO. Il rinato maniero di Ahrensperg, che svetta di nuovo sulle alture di Pulfero grazie a un articolato, complesso progetto di recupero e riedificazione attuato dal proprietario, Zuan Pieri Biasatti, sarà punto di partenza, domenica, di un trekking fino alla cima del monte Craguenza, su cui correvano la seconda e la terza linea difensiva della Grande guerra.
Il tracciato, ad anello, attraverserà in discesa i paesi di Coliessa e Antro per poi rientrare a Biacis attraverso l’antico sentiero e il ponte romano fra Cras e Biacis.
Il Craguenza, la principale altura fra la valle del Natisone e quella del Chiarò, non raggiunge i mille metri di quota, ma nonostante ciò offre panorami mozzafiato sulla pianura friulana e sulle vallate limitrofe: occasione da non perdere, insomma, per gli appassionati dell’escursionismo, che dovranno registrarsi al castello alle 8.30. Il dislivello è di circa 600 metri, l’itinerario adatto a tutti; il rientro è previsto per le 15. È necessaria la prenotazione al numero 347 8705528.
Ma Ahrensperg si sta preparando pure all’edizione 2019 di Castelli aperti, che fra sabato 6 e domenica 7 aprile consentirà al pubblico di visitare 19 siti fortificati in tutta la regione: nel gioiello di Biacis saranno rese accessibili per la prima volta le prigioni della Banca d’Antro.
Gli scavi archeologici eseguiti dall’Università degli studi di Udine hanno riportato alla luce strutture architettoniche relative a un edificio composto da tre ambienti, eretto in data imprecisata con materiale edilizio proveniente dal castello e in uso almeno fino a XIX secolo.
Le visite partiranno all’inizio di ogni ora. —
L.A.
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