Treno storico sulla Sacile-Gemona

Il servizio partirà da giugno e la tratta diventerà l’ottava ferrovia turistica d’Italia

GEMONA. La Sacile-Gemona diventerà l’ottava ferrovia turistica d’Italia. A luglio il primo treno storico partirà dalla stazione della Pedemontana ed è ormai ufficiale che Fondazione Fs curerà il servizio turistico. Saranno 21 i treni, di cui 16 dedicati alla Sacile-Gemona, che nel 2018 verranno organizzati in regione.

Il servizio su rotaia dedicato ai pendolari partirà a giugno. Quanto al treno storico, saranno due le tipologie di treni a disposizione del Deposito locomotive di Trieste: una vaporiera di costruzione austroungarica la Gr 728. 022, e la locomotiva diesel (D345. 1055, per gli intenditori) appena restaurata e inserita nel Parco storico operativo della Fondazione FS. Tutti i treni disporranno di 234 posti grazie all’utilizzo di carrozze Centoporte o Corbellini.

L’investimento supera di poco i 371 mila euro, fondi che la Regione corrisponderà alla Fondazione Fs. La Gemona-Sacile, riconosciuta dalla legge 128/2017 come ferrovia di interesse nazionale, sarà dunque l’ottava linea turistica d’Italia inserita nel progetto “Binari senza tempo”, che comprende anche la Ferrovia dei Templi (Sicilia), quelle della Val d’Orcia (Toscana), della Val Sesia (Piemonte), della Val Tanaro (Piemonte), del Lago d’Iseo (Lombardia), dell’Irpinia (Campania) e della Transiberiana d’Italia (Abruzzo-Molise). Dopo la riattivazione del servizio passeggeri sulla Sacile-Maniago, Rfi ha confermato che entro la metà dell’anno verrà ripristinata la circolazione sull’intera tratta fino a Gemona, consentendo l’avvio del servizio turistico. A tal fine Fondazione Fs ha già ipotizzato un programma di servizi ferroviari per il periodo estate-autunno 2018.

L’inaugurazione con l’arrivo del primo treno turistico a Gemona è previsa per luglio. La stazione di Gemona diventerà un punto di riferimento, dove l’amministrazione comunale realizzerà un InfoPoint turistico. Viaggiare sui treni storici della Fondazione Fs costerà 15 euro (andata/ritorno) per adulti e 7, 5 euro per ragazzi (4-12 anni) per i treni a vapore, mentre il costo sarà di 10 euro per adulti e 5 per i ragazzi per i treni trainati da locomotiva diesel. I bambini con età inferiore di 4 anni viaggeranno gratis. Per l’inaugurazione si pensa già a un treno dedicato alla musica. L’associazione Controtempo di Cormons, partner del progetto nazionale “Jazzrail – treni, stazioni, arte e jazz tra natura e paesaggi storici d’Italia”, si è resa disponibile a collaborare per realizzare un progetto unico legato alla ferrovia.

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