Troppa movida, nel mirino il bar del vicesindaco

I residenti protestano per le serate del Coco Loco all’Europsorting, gestite da Andrea Serio

CORDENONS. Anche la movida cordenonese finisce sotto accusa da parte dei residenti per colpa della musica che risuona fino all’una di notte, oltre cioè i limiti standard da regolamento. Si tratta del “Coco Loco”, evento settimanale estivo che si tiene, tra giugno e settembre, ogni giovedì sera al bar dell’area piscine dell’Europsorting, a ridosso delle abitazioni.

Musica live con dj, folle di giovani provenienti anche da oltre regione: la quarta stagione del Coco Loco è partita da poche settimane, ma ha già il dito puntato contro. E il caso si complica dato che uno dei due soci della società che gestisce il bar e organizza la movida del giovedì sera è Andrea Serio, vicesindaco di Cordenons per Forza Italia, di professione imprenditore. «Siamo in regola con le autorizzazioni e con la misurazione dei decibel previsti dalla legge – si difende Serio –. Abbiamo inoltrato attraverso il Comune la richiesta all’Arpa di deroga fino all’una di notte dei decibel consentiti di norma fino alle 23. Nell’attesa dell’autorizzazione – aggiunge – dopo le 23 abbassiamo comunque il volume della musica».

Eppure le note arrivano nitide fino a tardi anche nelle case di Sclavons, Nogaredo e fin su in via Maestra. Lo confermano diversi cittadini e lo denuncia pubblicamente il consigliere comunale di minoranza, Natale Sorrentino (Sinistra in Comune), che giovedì notte dice di averle sentite fino alle 2 e di avere per questo deciso di segnalare il fatto alle forze dell’ordine. Nei locali di Cordenons la musica alta è ammessa fino alle 23, con possibilità di deroga fino alle 24, dopo di che può continuare all’interno dei locali stessi purché non disturbi la quiete pubblica. «Mi spiace – dice Serio – ma abbiamo le autorizzazioni: da noi la musica live con dj inizia alle 21.30 e termina all’una e i decibel sono a norma. Capisco i cittadini, ma si consideri anche che siamo un punto di riferimento estivo in provincia che dà anche lavoro a dei giovani. Questo ha l’aria di essere solo un attacco nei miei confronti. Ma le regole valgono per tutti? A 50 metri in linea d’aria da casa mia c’è il Rock Town che organizza concerti e feste entro i limiti stabiliti dai regolamenti, senza suscitare proteste». Gli stessi concerti in piazza e al centro Estate Viva organizzati dal Comune chiudono l’audio a mezzanotte.

L’eccezione a Cordenons è dunque il Coco Loco. «Chiedo alle autorità – conclude Sorrentino – di svolgere i dovuti controlli nei confronti di tutti i locali, anche di quelli gestiti da personaggi che svolgono un rilevante ruolo politico in città. Un amministratore dovrebbe dare il buon esempio».

Ieri Luca Busetto, comandante della polizia locale, preposta ai controlli, non era raggiungibile al telefono. Il suo vice, Mario Cozzarin, ha fatto sapere: «A me non sono giunte segnalazioni».

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