Truffatore scoperto dopo 3 finti incidenti

Agiva nei parcheggi dei supermercati a Fiume Veneto e San Vito al Tagliamento. Simulati danni inesistenti allo specchietto e chiesti risarcimenti

PORDENONE. I carabinieri di Fiume Veneto hanno denunciato a piede libero D.F., 20 anni di Adrano (Ct) per tre episodi di tentata truffa cd. “dello specchietto”, verificatisi a Fiume Veneto e San Vito al Tagliamento.

Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, la mattina dello scorso 27 aprile nel parcheggio dell’ipermercato Emisfero di Fiume Veneto e il 16 giugno 2013 in via Nino Bixio a Bannia e nel parcheggio del supermercato Conad di San Vito al Tagliamento, ha avvicinato altrettante donne. Le stesse, alla guida delle rispettive auto, erano state da lui incolpate di avere provocato un incidente con l’auto Fiat Grande Punto da lui condotta, causandone la rottura dello specchietto retrovisore esterno.

Simulati gli incidenti, D.F. ha chiesto somme di denaro (da 50 a 100 euro) quale risarcimento del danno falsamente patito. Le parti offese, rispettivamente di Spresiano (Treviso), Fiume Veneto e Morsano al Tagliamento, però, non si sono perse d’animo, richiedendo l’intervento delle pattuglie dell’Arma al cui arrivo, tuttavia, il truffatore aveva già fatto perdere le proprie tracce.

L’analisi degli episodi, i riscontri effettuati sull’auto in uso al malvivente e la minuziosa descrizione fornita concordemente dalle vittime hanno quindi consentito di risalire alla sua identità.

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