Twitter: Pordenone città più triste della regione

PORDENONE. Il calcolo della felicità di un essere umano o, come in questo caso, di un territorio può essere frutto di un calcolo matematico correlato sulle reazioni, istantanee, delle persone? Sì, secondo Voices from the Blogs che anche quest’anno ha realizzato l’indice iHappy che, in base al monitoraggio del contenuto emotivo dei milioni di messaggi “cinguettati” su Twitter ogni giorno, ha stilato una classifica delle 110 province italiane in base al grado di felicità registrato sul popolare social network nel 2014. E in questa particolarissima graduatoria il Fvg, come regione, si piazza in 10ª posizione, mentre al suo interno la provincia più felice è Gorizia (20ª), seguita da Udine e Trieste (38º e 39º posto) con Pordenone fanalino di coda e che chiude addirittura in 91ª piazza sulle 110 totali.
Twitter-felicità
I calcoli effettuati da Voices from the Blogs, e pubblicati da “Il Corriere della Sera”, partono dal campione di post identificati in automatico come “felici”, o contenenti messaggi di gioia e allegria, e una cernita di “infelici”, oppure con testi che rimandano a sensazioni di rabbia, paura e ansia. A partire da questo campione iniziale, utilizzando un apposito algoritmo, viene quindi classificato l’intero universo dei tweet postati quotidianamente in Italia e siccome gli utenti di Twitter sono identificabili in base alla località geografica in cui vivono si può calcolare il grado di felicità di ogni provincia. Il dato percentuale iHappy, infatti, è fornito dal numero di post felici, diviso per la somma dei cinguettii felici e infelici moltiplicato per 100.
Detto che secondo l’indicatore la provincia più felice d’Italia nel 2014 è stata Cagliari (67.4%) e quella più triste Milano (44.3%), il Fvg si colloca, come regione, esattamente a metà classifica: cioè al 10º posto con una percentuale del 59.4%. Ma al suo interno la situazione è diametralmente opposta, specialmente sull’asse Isonzo-Noncello. La provincia più felice, infatti, è Gorizia che arriva in 20ª piazza (63.4%), quindi ci sono Udine e Trieste (al 38º e 39º posto, ma entrambe con una percentuale del 61.1%) e infine Pordenone clasificatasi addirittura in 91ª posizione con appena il 51.9% di indice iHappy.
Le giornate
La graduatoria pubblicata da “Il Corriere della Sera” permette anche di analizzare le giornate in cui si è toccato, su Twitter, il picco massimo di felicità e quelle più tristi. In ambito regionale il “boom” di messaggi positivi si è registrato nella destra Tagliamento il 9 giugno in occasione di “Pordenone Pensa”, mentre quello più negativo il 31 ottobre a Trieste quando i media hanno riportato la notizia di un caso di molestie su una ragazza e di un parroco che si è tolto la vita.
E in Italia? Picchi di felicità il 30 luglio, giorno della “Battaglia del sorriso” da parte delle donne turche, il 23 novembre, con la partenza di Samantha Cristoforetti verso lo spazio, ma anche dopo la vittoria della nazionale italiana contro l’Inghilterra ai Mondiali di calcio e nel giorno dello scudetto della Juventus, in tutto il Paese, ma non a Milano, Roma e Torino. Gli apici della tristezza, invece, riguardano l’introduzione dell’ora legale, la scomparsa di Virna Lisi, la morte di quattro bambini a Gaza mentre giocavano in spiaggia e la tragedia del traghetto Norman Atlantic.
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