Ucheng chiama San Vito, delegazione cinese in Comune

di Andrea Sartori
wSAN VITO AL TAGLIAMENTO
Zucheng chiama San Vito al tagliamento, ora sta a quest'ultima rispondere. Ieri la delegazione cinese con in testa il sindaco della città-contea da un milione 60 mila abitanti, situata nel nord est della Cina, ha fatto visita a San Vito. Nella sala consiliare si è stretto un accordo di amicizia e cooperazione. Il primo cittadino Liu Meifeng ha invitato a ricambiare la visita. I cinesi, insomma, hanno dimostrato di crederci. A San Vito considerare o meno questo rapporto, concretizzando le parole pronunciate ieri, rappresenta un’opportunità culturale, turistica ed economica.
La visita. La visita è stata favorita dall’ingresso in Matermacc, storica azienda sanvitese, del colosso cinese Foton Lovol, cui sono seguiti notevoli investimenti per sviluppare ulteriormente la produzione di macchinari per l’agricoltura. A Zucheng c’è una sede Lovol e Meifeng ha colto al volo l’occasione. Pochi giorni fa ha deciso di prendere l’aereo e giungere a San Vito assieme a dirigenti di economia, industria, affari esteri di Zucheng e della prefettura di Weifang, oltre che di Lovol. Ieri erano accompagnati dai dirigenti di Matermacc Giuliano Fanton (direttore operazioni industriali), Renato Scodeller (responsabile amministrativo) e Luca Vendrasco (direttore marketing).
L’accoglienza. Ad accogliere la delegazione il sindaco Antonio Di Bisceglie e il consigliere regionale e responsabile tecnico del consorzio Zipr, Daniele Gerolin. Di Bisceglie ha pensato di rispolverare per l’occasione il dinosauro giocattolo usato nella campagna elettorale del 2011: Zucheng, oltre a essere una città ricca di storia e industria, è anche un rilevante sito per gli scavi di fossili di dinosauri. «Benvenuti nella nostra piccola cittadina, davvero ci auguriamo che con oggi si avvii un lungo percorso di amicizia e conoscenza – ha detto Di Bisceglie – Ci auguriamo che l’investimento nella Zipr possa unirsi ad altri aspetti e sia foriero di amicizia, cooperazione e rapporti reciproci, in uno spirito di amicizia e pace». Gerolin ha auspicato che gli investimenti possano estendersi.
L’accordo. Meifeng ha ringraziato per il benvenuto: «Grazie all’acquisizione di Matermacc ho sentito parlare della città di San Vito, della sua lunga storia e delle sue aziende di successo. Spero che si possa cooperare anche con altre aziende. Il governo cinese ha una strategia di investimenti che collegano Europa e Cina: spero che ciò inneschi un rapporto sempre piu forte con San Vito anche per altri aspetti. Ora attendiamo una vostra visita». Dopodichè si è proceduto alla firma dell’accordo (per ora non si parla di gemellaggio) e a uno scambio di doni. La delegazione, senza sindaco o rappresentanti di associazioni (per ora non coinvolte) ha proseguito la visita di musei, palazzi e territorio.
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